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09 ottobre 2008

2008/10/09 "Inquinamento e appendicite "






Tratto da Paginemediche.it
L’inquinamento dell’aria può aumentare il rischio-appendicite: uno studio canadese

Una ricerca condotta dall’Università di Calgary ha preso in esame i rischi derivanti da un aumento dell’inquinamento dell’aria. In particolare, è emerso un nesso tra il peggioramento della qualità dell’aria e il rischio-appendicite, come rilevato dai dati presentati nel corso di una recente conferenza dell’American College of Gastroenterology.

Lo studio ha evidenziato il fatto che l’inquinamento dell’aria che respiriamo può generare un più alto rischio-infiammazione dei tessuti: a presentare la ricerca è stato Gilaad Kaplan, coordinatore dell’equipe nordamericana.
Il team medico di Calgary ha studiato un campione di 45.000 adulti ricoverati per appendicite tra il 1999 e il 2006: dall’analisi del campione è emerso chiaramente che il tasso di ricovero aumentava del 15% in quei giorni in cui si registravano più alte concentrazioni di ozono. L’effetto dell’inquinamento dell’aria sul tasso di ricovero dei soggetti del campione risultava, poi, ancor più evidente nei mesi estivi, quando, cioè, le persone erano più propense ad andare fuori casa.

Secondo quanto spiegato da Kaplan, lo studio proseguirà nei prossimi mesi per studiare ancor più a fondo i legami tra inquinamento e danneggiamento dei tessuti e degli organi.

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