COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

23 gennaio 2009

2009/01/23 "RIDURRE LO SMOG IN CITTÀ ALLUNGA LA VITA "

Tratto da "ITALIA SALUTE.IT"
RIDURRE LO SMOG IN CITTÀ ALLUNGA LA VITA

Respirare aria più pulita non solo è salutare, ma può arriavre a regalarci cinque mesi di vita in più. Ridurre il livello di inquinamento atmosferico delle città è dunque una strada che porta a preservare non soltanto l'ambiente, ma anche la nostra longevità e il nostro benessere.
Questa quantificazione dell'aspettativa di una vita più lunga con meno inquinanti nell'aria viene da uno studio americano condotto alla Brigham Young University e alla Harvard School of Public Health (Usa) e pubblicato sul “New England Journal of Medicine”.
I ricercatori statunitensi hanno considerato il livello di smog e l'aspettativa di vita di 51 città nel periodo compreso fra il 1980 e il 2000, tenendo anche conto dei provvedimenti anti-inquinamento adottati negli anni passati in diverse metropoli americane.
Elaborando i dati ottenuti con raffinati metodi statistici gli studiosi hanno concluso che i cittadini americani vivono 2,72 anni in più rispetto all'aspettativa di vita del 1980.
La diminuzione dell'inquinamento incideva per il 15% nell'ottenimento di questo positivo risultato, facendo calare i rischi ambientali di malattie polmonari e cardiovascolari.
Nonostante vi siano stati dei miglioramenti negli ultimi tempi, la situazione non è altrettanto positiva in Gran Bretagna: lì, infatti, lo smog sta accorciando la vita della popolazione di otto mesi in media.
Per gli esperti questo valore negativo potrebbe essere dimezzato se si cominciasse subito a ridurre ancora di più le emissioni inquinanti.
Lo studio scientifico americano ha una certa rilevanza perché si è concentrato su particelle inquinanti molto piccole, le Pm 2,5, che sono facilmente inalabili e hanno un diametro pari a un ventesimo di quello di un capello.
Queste micromolecole sono già risultate fortemente coinvolte nello scatenarsi di asma, malattie respiratorie e cardiovascolari.

Eliminare dall'aria delle città 10 microgrammi per metro cubo di Pm 2,5 potrebbe regalare ben sette mesi di vita in più.
Alcune metropoli americane, come Pittsburgh e Buffalo, hanno diminuiti i livelli di Pm 2,5 di 14 microgrammi per metro cubo d'aria.
Queste rilevazioni statistiche sugli effetti di una riduzione dello smog e dell'inquinamento sull'aspettativa di vita sono in via di definizione anche in Europa, dove si è partiti dopo, rispetto agli Usa, nella raccolta dei dati.
Resta un fatto certo che, per la salute nostra e del nostro pianeta, è sempre più urgente riuscire a inquinare tutti di meno.
Questo va fatto non solo perché forse potremmo arrivare a vivere di più, ma perché di sicuro vivremmo meglio e più in salute.

Nessun commento: