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24 agosto 2009

2009/08/24 "T.A.T.: “Edipower produce emissioni tossiche ed inquinanti”MESSINA: VALLE DEL MELA, COOPERAZIONE TRA COMUNI "

Tratto da messina.blogsicilia.it

T.A.T.: “Edipower produce emissioni tossiche ed inquinanti”

Il presidente e il vicepresidente dell’associazione Tutela Ambiente e Territorio, Giovanni Marafioti e Salvatore Crisafulli, hanno scritto a vari enti istituzionali, tra cui alla Commissione Europea per l’Ambiente e al presidente della Regione Siciliana, per sottolineare il grave impatto ambientale causato dall’Edipower.

Ecco il testo della missiva:

“Mentre la stampa diffonde, il presunto accordo che evita i licenziamenti e la chiusura degli impianti, l’attività della Centrale di San Filippo del Mela procede indifferentemente ed eclatantemente, come se nulla fosse accaduto, a propagare emissioni tossiche e dannose che vanno a condensarsi sulla Città di Milazzo.......
Edipower procede nel suo atteggiamento, in spregio alle normative vigenti ed alla tutela della salute degli oltre 100.000 abitanti della Valle del Mela, producendo in modo indiscriminato emissioni tossiche ed altamente inquinanti.
Invitiamo il sindaco di San Filippo del Mela, Dott. Giuseppe Cocuzza, in forza ai poteri attribuitegli dalle legislazioni vigenti, a porre in essere adeguate azioni limitative, per garantire il normale esercizio dell’attività della Centrale, che insiste nel suo martoriato territorio;

Invitiamo altresì i destinatari della presente a prendere atto, dell’atteggiamento completamente inattendibile della Edipower, per gli impegni assunti nelle varie conferenze di servizi e nelle sedi opportune ed auspichiamo provvedimenti indifferibili, atti a garantire la regolare attività della centrale, conformi alle prescrizioni della Commissione IPPC”.


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Edipower, Strano… ma vero!

Pubblichiamo integralmente la nota inviataci da Giuseppe Maimone (presidente A.D.A.S.C.) e Assunta Sciacca (responsabile ambientale di Cittadinanzattiva di Milazzo).

Il Consiglio Comunale di Milazzo, finalmente tratta sul serio, (speriamo !!!! ) la questione di crisi ambientale che grava da decenni sul territorio della città e del comprensorio della Valle del Mela.

Milazzo purtroppo è una città abbandonata al suo triste destino: “ lo sviluppo industriale”. Non possiamo e non permettiamo a nessuno di vendere la nostra città e la nostra salute ad un gruppo di industriali che hanno come unico obiettivo il ritorno economico.

Questa amministrazione comunale a nostro modesto avviso è l’amica dei colossi industriali territoriali, e purtroppo nel nostro territorio si registra un aumento esponenziale di patologie cardio-respiratorie e neoplastiche dovute all’ambiente insalubre in cui viviamo.

Dimostrazione di ciò che abbiamo detto sono gli studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità “OMS” e del Dipartimento Epidemiologico Regione Sicilia “DOE” .

Ascoltate bene dagli studi si nota un aumento del 200% del tumore alla laringe del sesso maschile, e ancora l’amministrazione Italiano è silente e ancor di più ci accusa di fare allarmismo sociale quando denunciamo la situazione di crisi ambientale e sociale che attanaglia il nostro comprensorio dichiarato area ad alto rischio di crisi ambientale e SIN ovvero sito di interesse nazionale.


Vorremmo ricordare, perché forse dimenticato dal primo cittadino di Milazzo, che egli ricopre la carica di massima autorità sanitaria locale quindi è il garante della salute dei cittadini...

Ci preme precisare che non permetteremo mai a nessuno di barattare la nostra salute con manifestazioni, notte bianca, alberi, fontane, strade, piazze, ecc; la nostra salute non ha un prezzo!!.

In occasione della lodevole iniziativa “fabbrica aperta” organizzata dalla raffineria di Milazzo, abbiamo chiesto insieme ad altre associazioni di non concedere contributi al Comune di Milazzo per opere inutili dal nostro punto di vista, ma di collaborare per la creazione di un centro grandi ustionati, un centro di oncologia d’eccellenza e un centro di ricerca scientifica.

Milazzo ha bisogno di strutture serie che veramente possano aiutare la popolazione.

Come appreso ieri dagli organi di stampa è stata concessa l’A.I.A. ( autorizzazione integrata ambientale) alla centrale Edipoewer di San Filippo del Mela, tutto per il ricatto occupazionale? E la posizione del comune di Milazzo in merito alla costruzione della nuova unità di steamreforming HMU3 della raffineria di Milazzo? Nulla !!! , le associazioni ambientaliste hanno formulato delle osservazioni....

Noi chiediamo a questo consiglio comunale organo di diritto e di controllo di :
1) Formulare un documento guida all’amministrazione comunale con il quale esso si impegni a tutelare la salute dei cittadini.
2) Tenere in considerazione le nostre richieste formulate alla raffineria in occasione di “fabbrica aperta” (precedentemente elencate).
3) Di convocare tutti gli stakeholders prima di prendere decisioni che possano creare impatto sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
4) Di non chiedere sponsorizzazioni e finanziamenti per manifestazioni e opere a nostro modesto parere inutili (elencate precedentemente).

In conclusione precisiamo che le associazioni firmatarie di questo documento sono apartitiche e hanno come unico scopo la difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini.
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Tratto da Unonotizie 25-08-2009 (MESSINA)

SICILIA, MESSINA: VALLE DEL MELA, COOPERAZIONE TRA COMUNI / giustizia sociale ed economie ecosostenibili obiettivi comuni


Il concetto dello Sviluppo Sostenibile, rappresenta una guida per commisurare il livello di vita alle capacità di carico della natura, agli obiettivi di giustizia sociale, economie ecosostenibili e sostenibilità ambientale.
La giustizia sociale dovrà necessariamente fondarsi sulla sostenibilità e l'equità economica, per le quali è necessaria la sostenibilità ambientale.
Sostenibilità a livello ambientale significa conservare l’immenso capitale naturale, storico e culturale ultramillenario.
Sostenibilità dal punto di vista ambientale significa anche che il tasso di emissione degli inquinanti non deve superare la capacità dell'atmosfera, dell'acqua e del suolo di assorbire e trasformare tali sostanze.

Inoltre, la sostenibilità dal punto di vista ambientale implica la conservazione della biodiversità, della salute umana e delle qualità dell'atmosfera, dell'acqua e dei suoli a livelli sufficienti atti a sostenere nel tempo, la vita e il benessere degli esseri umani, nonché degli animali e dei vegetali. Leggi l'articolo integrale

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