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03 giugno 2010

2010/06/03 Lotteria contro l’inquinamento/Progetto di riconversione a carbone della centrale termoelettrica Enel di Rossano

Tratto da "Terra"
Lotteria contro l’inquinamento
Michele Scotti (Terra Lazio)
ALTO LAZIO. I cittadini interessati dal Polo energetico Civitavecchia-Montalto hanno raccolto 70mila euro per finanziare studi indipendenti.

Una lotteria per l’ambiente e per la salute. è l’idea che è venuta ai cittadini interessati dal Polo energetico di Civitavecchia-Montalto di Castro, che hanno deciso di finanziare con i proventi dell’iniziativa un osservatorio ambientale in grado di fornire dati precisi e dettagliati sugli effetti per ambiente e salute di un polo in cui si produce la più alta quota pro capite di energia in Italia. «Sul territorio nazionale la produzione pro-capite annua di energia si attesta a circa 1,38 kwW mentre nell’Alto Lazio questa quota sale a 70 kW annui pro capite. Tra Civitavecchia e Montalto sono presenti tre centrali che costituiscono uno dei poli energetici più grandi d’Europa: Torre Valdaliga Sud con 4 gruppi energetici (uno da 200 MW e tre da 320 MW), Torre Valdaliga Nord (con 3 gruppi termo elettrici da 660 MW) a carbone e Montalto di Castro con 3.450 MW».

Raccontano a Terra i cittadini del movimento No-Coke dell’Alto Lazio che, lamentano una forte inerzia delle istituzioni che avrebbero dovuto tutelare i loro diritti. Da qui la necessità di avere dati indipendenti e precisi sulla qualità ambientale del territorio, per ovviare all’inattività dei «sindaci di Tarquinia, Civitavecchia, Allumiere, Tolfa e Santa Marinella» capaci solo di «firmare il contratto economico con Enel spa per la messa in esercizio dell’impianto a carbone, incassando soldi sporchi come il carbone, utili a chi inquina per ottenere il silenzio» e l’idea della lotteria ‘Fai la tua parte diventa protagonista del tuo futuro’ per l’autofinanziamento. Grazie alla partecipazione di «tanti cittadini, al contributo di aziende agricole e cooperative del settore agricolo e turistico sono stati raccolti oltre 70mila euro».

Il monitoraggio della qualità dell’aria è stato svolto nel periodo compreso tra l’inverno e l’estate 2009 utilizzando postazioni fisse e mobili sul territorio da Manciano (Grosseto) a Santa Marinella (Roma).
Il lavoro, per il quale sono stati presi in esame tutti gli studi epidemiologici realizzati sul territorio e per il comprensorio di Civitavecchia, condotto da Terra srl con il contributo della Nanodiagnostic di Stefano Montanari, «rileva un tasso di mortalità del 26% più alto rispetto alla media di patologie neoplastiche, ponendoci al primo posto nel Lazio ed al terzo in Italia per mortalità per tumori ai polmoni, alla trachea e ai bronchi. Nei ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, si riscontrano il 56,3 % (la più alta percentuale del Lazio) di sindromi respiratorie», denuncia il comitato No-Coke.

L’indagine, composta di una corposa documentazione tra analisi di laboratorio ed elaborati tecnici con perizia giurata in tribunale, «evidenzia nel territorio in questione, una condizione di qualità dell’aria molto complessa e tutt’altro che priva di criticità». I risultati del monitoraggio verranno presentati a Tarquinia sabato 19 giugno prossimo alle ore 17 in Via Umberto I, nel corso di un convegno a cura dei Comitato dei cittadini liberi di Tarquinia in cui verrà ribadita con fermezza la volontà di tutelare l’economia agricola e turistica dell’area.

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Tratto da scopricorigliano

Progetto di riconversione a carbone della centrale termoelettrica Enel di Rossano

1 giugno, 2010

I presidenti delle associazioni dell’artigianato, del commercio e dell’agricoltura della provincia di Cosenza, Casartigiani, CNA, Confartigianato Confcommercio e Coldiretti, si sono incontrati per discutere ed esaminare le ripercussioni che il Progetto di riconversione a carbone della centrale termoelettrica Enel di Rossano (CS) potrebbe avere sul territorio.

Dopo aver valutato tutte le conseguenze che un simile piano potrebbe avere per l’area della Sibaritide,

le scriventi Associazioni congiuntamente dichiarano di opporsi al piano di riconversione a carbone della centrale ENEL di Rossano.

I motivi di questa netta opposizione sono da ricercare nel fatto che l’area coinvolta nel progetto è un’area a forte vocazione agricola, turistica e commerciale per cui non è possibile realizzare impianti a carbone di grandi dimensioni senza alterare irreversibilmente l’ambiente e le sue risorse.
Un siffatto progetto causerebbe la morte economica del territorio.

2 Inoltre, appoggiamo pienamente quanto deliberato dall’ultimo Consiglio in seduta comune dei comuni di Rossano e di Corigliano Calabro i quali hanno deliberato di opporsi fermamente alla suddetta riconversione.

Comunichiamo che le scriventi Associazioni stanno predisponendo una relazione per motivare nel dettaglio le ragioni di questa ferma opposizione. Relazione che sarà presto inviata alla Regione Calabria, ai Ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico e dei Beni ed Attività Culturali. Nel rimanere a disposizione per qualunque chiarimento si inviano i più distinti saluti


Letto firmato e sottoscritto: Eugenio Blasi per Casartigiani Cosenza; Mauro Zumpano per CNA Cosenza; Nicola Baldo per Confartigianato Cosenza; Klaus Algieri per Confcommercio Cosenza; Salvatore Loffreda per Coldiretti Cosenza


Considerazioni di Uniti per la Salute

In Calabria" ,giustamente tali associazioni dichiarano che non è possibile realizzare impianti a carbone di grandi dimensioni senza alterare irreversibilmente l’ambiente e le sue risorse."
Perchè in Liguria ,
dove da decenni su un esiguo territorio convivono tre centrali a carbone le analoghe associazioni
non si sono pronunziate in coro contro l' ulteriore potenziamento a carbone della centrale di Vado Ligure ?

E' risaputo infatti anche da noi che......

non è possibile realizzare o potenziare ulteriormente impianti a carbone di grandi dimensioni senza alterare irreversibilmente l’ambiente e le sue risorse."

ma.... Le scelte economiche ..... TROPPO SPESSO PREVARICANO SULLE LEGITTIME ASPETTATIVE DEL CITTADINO DI VIVERE IN UN AMBIENTE SANO .


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