
Tratto Savona News
Vado: incontro per Tirreno Power, centrale osservata speciale dalla Regione
Un gruppo di almeno un centinaio di lavoratori della Tirreno Power ha atteso fuori dal palazzo della Regione buone notizie sull'andamento dei lavori che hanno visto la partecipazione del presidente Burlando, dei sindacati e degli enti locali.
E' iniziato oggi in Regione il confronto sul progetto di potenziamento della centrale a carbone Tirreno Power di Vado Ligure con gli enti coinvolti, i sindacati e l'azienda. Ai lavori, iniziati intorno alle 16 e finiti poco dopo le 18, hanno partecipato gli assessori regionali Vesco e Guccinelli, i sindaci di Vado e Quiliano, i rappresentanti della Provincia di Savona, i sindacali di categoria, le Rsu e i vertici dell'azienda e anche il direttore dell'Unione Industriali Luciano Pasquale.
Un gruppo di almeno un centinaio di lavoratori della Tirreno Power(LEGGI:Chissà dove vanno i dipendenti di Tirreno Power.....?)
ha atteso fuori dal palazzo della Regione buone notizie sull'andamento dei lavori.
Prima dell'incontro, il presidente Burlando ha spiegato che quella di oggi è una riunione di studio dove non vengono prese decisioni. Anche se alla fine è stato deciso di avviare un monitoraggio di tipo ambientale sulla centrale di Vado Ligure.
Proprio il presidente della Regione Claudio Burlando ha annunciato che gli enti locali si occuperanno in primo luogo di verificare se l'azienda ha ottemperato o meno alle vecchie autorizzazioni sul gruppo del ciclo combinato, ''perche' c'e' una frase nella relazione ministeriale della Via nazionale che lascia dei dubbi'' ha detto Burlando.
Un monitoraggio che sarà svolto insieme con i Comuni di Vado Ligure e Quiliano, con la Provincia di Savona e con l'Arpal. ''C'e' bisogno di avere a disposizione dati non aziendali - ha aggiunto il presidente - e anche per il lavoro sui dati relativi alle emissioni saranno coinvolti tutti gli enti oltre all'Arpal''.
E' iniziato oggi in Regione il confronto sul progetto di potenziamento della centrale a carbone Tirreno Power di Vado Ligure con gli enti coinvolti, i sindacati e l'azienda. Ai lavori, iniziati intorno alle 16 e finiti poco dopo le 18, hanno partecipato gli assessori regionali Vesco e Guccinelli, i sindaci di Vado e Quiliano, i rappresentanti della Provincia di Savona, i sindacali di categoria, le Rsu e i vertici dell'azienda e anche il direttore dell'Unione Industriali Luciano Pasquale.
Un gruppo di almeno un centinaio di lavoratori della Tirreno Power(LEGGI:Chissà dove vanno i dipendenti di Tirreno Power.....?)
ha atteso fuori dal palazzo della Regione buone notizie sull'andamento dei lavori.
ha atteso fuori dal palazzo della Regione buone notizie sull'andamento dei lavori.
ha atteso fuori dal palazzo della Regione buone notizie sull'andamento dei lavori.
ha atteso fuori dal palazzo della Regione buone notizie sull'andamento dei lavori.
Prima dell'incontro, il presidente Burlando ha spiegato che quella di oggi è una riunione di studio dove non vengono prese decisioni. Anche se alla fine è stato deciso di avviare un monitoraggio di tipo ambientale sulla centrale di Vado Ligure.
Prima dell'incontro, il presidente Burlando ha spiegato che quella di oggi è una riunione di studio dove non vengono prese decisioni. Anche se alla fine è stato deciso di avviare un monitoraggio di tipo ambientale sulla centrale di Vado Ligure.
Proprio il presidente della Regione Claudio Burlando ha annunciato che gli enti locali si occuperanno in primo luogo di verificare se l'azienda ha ottemperato o meno alle vecchie autorizzazioni sul gruppo del ciclo combinato, ''perche' c'e' una frase nella relazione ministeriale della Via nazionale che lascia dei dubbi'' ha detto Burlando.
Un monitoraggio che sarà svolto insieme con i Comuni di Vado Ligure e Quiliano, con la Provincia di Savona e con l'Arpal. ''C'e' bisogno di avere a disposizione dati non aziendali - ha aggiunto il presidente - e anche per il lavoro sui dati relativi alle emissioni saranno coinvolti tutti gli enti oltre all'Arpal''.
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