Ampliamento a carbone Tirreno Power e la delibera di Giunta
Ci pare non si sia tenuto in alcun conto della chiara posizione dell'ordine dei medici a tutela della salute dei cittadini.
Ci pare non si sia tenuto in alcun conto la richiesta avanzata dai sindaci per una seria valutazione di impatto sanitario prima di ogni altra decisione.
Ci pare non si sia tenuto sufficientemente conto della già problematica situazione ambientale in aria e in acqua .....Vedasi inquinamento dei sedimenti alla foce del Quiliano altro che Santuario dei cetacei!
Intanto la regione ha di fatto dato il parere favorevole al nuovo gruppo a carbone come richiesto dalla dirigenza della centrale,nonostante che prima delle elezioni,sul territorio, sia il Pd che l' IDV che gli altri partiti di maggioranza si fossero chiaramente espressi contro il potenziamento a carbone.(Vedasi manifesto del PD in alto.)
Non abbiamo trovato nei sei punti della delibera cenno alle prescrizione dovute per il gruppo a metano,entrato in funzione già nel 2007 e di cui gli stessi sindaci di Vado e di Quiliano dichiarano l' inottemperanza di alcune prescrizioni.
Ammesso poi che tra 4 anni ,demoliscano gli attuali gruppi (vedasi quello che è successo con la ciminiera!) ci troveremo con 920 Megawatt a carbone per i prossimi 40 anni realizzando di fatto comunque il potenziamento negato alla vigilia delle elezioni.
Per favore non vengano però a parlarci di posti di lavoro: sarebbero senz'altro benissimo garantiti dalla metanizzazione, come richiesto anche dall'Ordine dei Medici (vedasi articolo seguente ) .
Ansaldo ci risulta essere leader nelle turbine a gas.
QUINDI L'OBBIETTIVO RIGUARDA I POSTI DI LAVORO O MANTENERE (AUMENTARE!) IL CARBONE?
Perchè !!!!....Ci costringono a subire ancora altri 40 anni di deleterio carbone sulle nostre vite con il beneplacito della politica?
Secondo noi la coerenza non abita più qui: ci pare che la priorità non sia mantenere fede agli impegni pre-elettorali , ne tutelare primariamente la salute dei cittadini, ma spalancare le porte alle esigenze della grande industria energetica che per almeno altri 40 anni continuerà, crediamo, a togliere linfa vitale ad altri comparti dell'economia, al turismo,all'agricoltura, all'energia ecosostenibile e........temiamo seriamente ( con molto rammarico), anche alle nostre esistenze.
Guarda su
wwwregione liguria .it "Il giornale della Giunta"
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QUESTO IERI IN REGIONE A GENOVA ED OGGI E' CONVOCATA LA CONFERENZA DEI SERVIZI AL MINISTERO A ROMA.
TEMIAMO L'ESITO,TEMIAMO CHE IL PROSPETTATO POTENZIAMENTO A CARBONE,IL TEMUTO PUNTO DEL NON RITORNO A GRANDI PASSI SI FACCIA STRADA NELLE NOSTRE VITE.
OGGI A ROMA ,AL MINISTERO ,TEMIAMO SI STIANO PREDISPONENDO PER NOI ALTRI 40 ANNI DI MINACCIOSE EMISSIONI NELL'INDIFFERENZA PIU' TOTALE DEI DECISORI....
ALTRO CHE AGIRE SECONDO SCIENZA E COSCIENZA COME AMMONITO DAL PRESIDENTE DELL'ORDINE DEI MEDICI....NONOSTANTE CHE LI ABBIANO INFATTI ,RIPETUTAMENTE INFORMATI; DELLA LORO GRANDE RESPONSABILITA' ,DEI RISCHI PER LA SALUTE DELLA POPOLAZIONE LEGATI ALLA COMBUSTIONE DEL CARBONE.
MA VISTO QUELLO CHE ,DOPO IL TERREMOTO IN GIAPPONE SI STA VERIFICANDO ,RELATIVAMENTE ALLA PROBLEMATICA NUCLEARE;
VISTO IL TERRORE DEL MONDO INTERO;
SENTITE LE RELATIVE DICHIARAZIONI DELLA MINISTRA PRESTIGIACOMO(MINISTRA DELL'AMBIENTE....)
NUTRIAMO LIMITATE SPERANZE ...SUGLI ESITI DI TALE CONFERENZA.
L' ECONOMIA.......AZIENDALE PER LORO VIENE COMUNQUE PRIMA DI TUTTO.
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