A PROPOSITO DELL' ICI .....
DELLA CENTRALE A CARBONE
DELLA CENTRALE A CARBONE
DELLA SPEZIA
Tratto dalla proposta di bilancio di previsione per l'esercizio 2011 del Comune di La Spezia a pag 5 leggiamo :
Tratto da "La nazione" del 2010
Il Comune presenta il conto all'Enel: "Debito Ici di 20milioni di euro"

La Spezia, 1 ottobre 2010 - Il Comune
presenta un conto salato all’Enel. La centrale di Vallegrande dovrà
versare, secondo i primi calcoli di palazzo civico, qualcosa come 20
milioni di Ici, tra imposte pregresse, sanzioni, interessi e
importi a ruolo per l’anno corrente di circa 3 milioni. Ne ha dato
notizia al consiglio comunale l’altra sera l’assessore al bilancio Paola
Michelini, illustrando una variazione di bilancio. Pratica che prevede
appunto introiti per recupero Ici del 2005 da Enel per una cifra in
difetto di 1,9 milioni su 4.
"L’amministrazione comunale — ha dichiarato la Michelini —,
raccogliendo tra l’altro anche le sollecitazioni pervenute dalla
minoranza con particolare riferimento al consigliere Paolo
Messuri, ha voluto accelerare questa partita, richiamandosi ad una
sentenza della Cassazione riferita alla Centrale Enel di Porto Tolle".
Spezia Risorse, l’agenzia delle entrate comunali, andrà con il tempo
all’emissione di avvisi di accertamento per il recupero dell’ dell’Ici
'dovuta' da Enel per i ruoli riferiti agli anni dal 2006 al 2009.
Facile immaginare che la decisione del Comune innescherà una battaglia legale da parte dell’azienda.
L’amministrazione fa leva sull’aggiornamento delle rendite catastali
sui beni dell’Enel conclusa di recente dall’Agenzia del territorio. "La
nuova rendita — spiega la Michelini — passa da 430mila euro a 7 milioni
243mila 500 euro generando una imposta dovuta complessiva pari a 2
milioni 754 mila euro".
Nessun commento:
Posta un commento