Riportiamo il link a due recenti articoli da leggere e meditare.....
Tratto da Qualenergia
Il Piano Energia del Governo dei fossili
L'agenda del Governo per l'obiettivo
"crescita" trascura totalmente rinnovabili ed efficienza energetica, e
accoglie le idee di piano del Ministro Passera che vorrebbe legarlo alla
ricerca del petrolio, alla costruzione di rigassificatori e
metanodotti.
Un Governo che guarda solo alle energie fossili e che conferma la sua concezione antiquata di sviluppo.
Più gas e petrolio per tutti. Non sarà sicuramente passato inosservato l’idea di piano ferragostano sull’energia di Corrado Passera (su
La Repubblica del 13 agosto ha avuto la sua presentazione) che vorrebbe
legare la crescita del Paese alla ricerca del petrolio, alla
costruzione di rigassificatori e metanodotti......
E quando va bene ancorata a un passato novecentesco con il quale stiamo
facendo i conti in questi anni. Penso alle decine di Ilva, Porto
Marghera o Casale Monferrato che sono presenti nel nostro Paese. Bombe
esplose o pronte a esplodere. Mentre le nazioni di vecchia
industrializzazione, a partire da quelle europee, provano, anche se a
fatica, a spingersi verso una transizione energetica innovando
e puntando su fonti pulite ed efficienza, da noi si propone una
strategia imbarazzante per un Paese che dovrebbe puntare a un profondo
rinnovamento...........
Stiamo di fronte a un Governo che va in
senso contrario, antiquato e incapace di elaborare un’idea di futuro.
Ha
già affossato un settore che spingeva - fotovoltaico e rinnovabili
elettriche - e che doveva essere solo regolato; è in ritardo di mesi
sulla definizione del sostegno all’efficienza energetica e alle
rinnovabili termiche, vuoto spinto nel campo della mobilità sostenibile
(anzi, viene elargito quasi mezzo miliardo di sussidi all'autotrasporto)
e ora propone un documento dove non compaiono mai le parole ‘rinnovabili’ ed ‘efficienza energetica’, il
che dimostra come questo Esecutivo sia eterodiretto dai grandi
interessi industriali ed energetici. ......
Nelle
prossime settimane parleremo con i numeri per far capire come sia senza
senso questo piano del Ministero dello Sviluppo Economico e del
Governo, ma sia chiaro ormai che siamo di fronte ad avversari della vera
sostenibilità energetica e ambientale.
Ne prendano atto i partiti che
appoggiano questo Governo e intenderanno legarsi a questi uomini nei
prossimi anni, perché dall'accurata gestione di questi settori
discenderanno le future le politiche economiche e industriali, il
risanamento finanziario del Paese e la creazione di occupazione.
In una
parola, il futuro modello di sviluppo. Che, diciamocelo, non può essere
lasciato in queste mani.
Leggi anche su Agora magazine
Il Ministero per l’Ambiente dovrebbe essere una casa di vetro...ora è appannato
I cittadini amanti della trasparenza e dell’integrità nei
confronti di chi svolge un ruolo pubblico hanno appreso con
soddisfazione che il presidente della Commissione che concede l’aia,
l’Ing Ticali si è dimesso. Il Ministro ha pubblicamente apprezzato il gesto. L’Ing Ticali, come
riportato sui giornali è tra i soggetti intercettati dalla Guardia di
Finanza che, sembra aver stilato in proposito un Dossier di 600 pagine.
Il Ministro sulla vicenda dei componenti intercettati ha parlato di
evidenti incompatibilità.
Leggetevi l'articolo integrale .........
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