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05 maggio 2013

VALERIO GENNARO:Vivere per vivere

 Tratto dal Blog di Beppe Grillo

Vivere per vivere

Intervento di Valerio Gennaro, medico epidemiologo

"Buongiorno a tutti, sono Valerio Gennaro, sono un medico ricercatore epidemiologo, lavoro a Genova in un ente pubblico, sulla ricerca sul cancro e sono anche referente per i medici per l’ambiente e medicina democratica.
Ringrazio il Blog di Grillo per questa possibilità di aggiornamento dei dati che avevamo già presentato circa un anno e mezzo fa. 


I dati Eurostat che riguardano la salute degli italiani. Rispetto a quanto avevamo già detto nel dicembre del 2011 la situazione purtroppo è confermata, quindi l’Italia ha avuto una riduzione del periodo di vita sano medio nella popolazione, in particolare nel grafico che vedete si parla della popolazione femminile...........Oggi tra alti e bassi si mantiene, dopo il crollo avvenuto nel 2005, 2006 e 2007, intorno ai 62 anni, quindi c’è stata una perdita di 8 anni di vita sana. Questo significa che c’è un’anticipazione della malattia e della disabilità, quindi, nella popolazione femminile italiana. C’è una riduzione del periodo di salute.
 

Perché ritengo che sia importante parlare di questa cosa? Perché si parla sempre dell’aspettativa di vita complessiva, cioè l’età media di morte, che in Italia è oggettivamente un dato positivo, siamo tra i paesi migliori in Europa, però viene regolarmente omesso questo dato sull’accorciamento della vita sana. C’è da chiedersi perché succeda e perché venga omesso soprattutto.
La situazione in Italia non è così rosea come vogliono farci credere e soprattutto se noi continuiamo a non discutere, a non presentare, a non valutare questi dati non potremo mai seriamente decidere e studiare le soluzioni, che sono vendite anche economiche, sociali e quanto altro.
Questo dato lo stiamo omettendo dal 2003, quindi da 10 anni, ma è un dato percepito dalla popolazione, cioè che ci sono problemi di salute gravi e sono tacitati, oscurati, sono tenuti nella privacy di ciascuno, ma è un fatto collettivo.  

Sull’antidepressivo un problema gravissimo: si è passati da 7 o 8 confezioni di antidepressivo al giorno ogni mille abitanti a 36 confezioni di antidepressivo ogni mille abitanti. Un dato devastante. Un cambiamento epocale...... Bisogna dare una spiegazione opposta a quella che viene data regolarmente. La crisi produce malattia, ma qui siamo di fronte in realtà a una malattia che aveva già percepito la crisi.
.....
La salute è la grande opera su cui lavorare, perché è un bene comune, perché è un bene veramente essenziale.  

Io confido molto in questa crescita dal basso, della nuova lista delle cose da fare e delle grandi opere da mettere in cantiere. ....... ci sono dei buoni esempi da seguire e quindi c’è soltanto da mettersi a lavorare seriamente sulle cose che riguardano veramente il bene pubblico.  
Anche individuare le cause di questo disastro potrebbe essere uno degli obiettivi. Sono abbastanza ottimista. 
Penso che, se non lo oscuriamo, nello spazio di qualche mese la diagnosi la facciamo e possiamo agire immediatamente nello spazio di qualche anno massimo e invertire questa tendenza e far riprendere la qualità della vita in Italia.
" Valerio Gennaro
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