Tratto da Roma Today
"Malagrotta ha inquinato la falda": i periti del Consiglio di Stato puntano il dito contro l'invaso
E'
quanto contenuto nella relazione preliminare del Politecnico di Torino
richiesta dal Consiglio di Stato. Codici: "Il testo parla chiaro e ci dà
pienamente ragione"
La perizia è stata richiesta dal Consiglio di Stato in merito all'iter giudiziario aperto in seguito all'ordinanza emessa il 12 novembre 2010 dall'allora sindaco Gianni Alemanno in cui si chiedeva alla E. Giovi srl, la società di Cerroni che gestisce l'invaso, di mettere in sicurezza l'area circostante la discarica a salvaguardia delle acque sotterranee............... L'ultimo atto è l'arrivo della relazione preliminare del Politecnico di Torino che sembra ribaltare la prima sentenza.
“Il confronto tra i dati di monitoraggio chimico dell’acqua di falda superficiale, unito a considerazioni di carattere idrogeologico, portano a ricondurre all’attività di discarica gestita dalla E. Giovi il fenomeno di contaminazione” commenta Giacomelli. “Dalla valutazione dei dati di qualità dell’acqua di falda disponibili risulta che nei punti a valle della discarica si riscontrano o direttamente parametri di inquinamento presenti nel percolato o parametri che appaiono derivare da fenomeni biologici anossici e processi lisciviazione aventi origine nelle caratteristiche chimico-fisiche dello stesso percolato (il liquido che si forma dalla decomposizione di rifiuti non trattati o da infiltrazioni di acqua su di essi, ndr)” spiega Codici che annuncia un'azione legale “a tutto campo e rilancia l’Azione Collettiva Popolare contro le morti sospette per l’inquinamento a Valle Galeria. All’azione collettiva possono ancora aderire tutti i cittadini che in questi anni si sono ammalati di patologie che ipotizzano correlate a fattori di inquinamento ambientale, oltre ai familiari delle vittime decedute”.
Appare evidente che i parametri di inquinamento riscontrati sono ragionevolmente attribuibili a percolato”.........
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