COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

06 giugno 2014

Gina Mc Carthy : Il new deal ambientale USA genererà oltre 270000 posti di lavoro entro il 2020

Tratto da Ecoblog

Il new deal ambientale USA genererà oltre 270000 posti di lavoro entro il 2020

La diffusione dell'efficienza energetica e delle rinnovabili genererà un risparmio 
di 37 miliardi di dollari in consumi energetici e di 50 miliardi di minori costi ambientali e per la salute
L'amministratrice dell'Environment Protection Agency Gina Mc Carthy (foto) lo ha detto chiaramente lunedì, quando ha presentato le nuove misure per la riduzione della CO2 volute da Barack Obama: non si tratta di scegliere tra un'economia forte e un ambiente sano.
Le due opzioni possono infatti andare a braccetto e lo conferma un'interessante 
analisi del Natural Resources Defense Council, secondo cui gli obiettivi di riduzione delle CO2 genereranno 
274000 nuovi posti di lavoro entro il 
2020 nel campo delle rinnovabili, del risparmio energetico e della ricerca.
Il risparmio nei consumi elettrici domestici 
sarà pari a 13 miliardi di dollari per le 
abitazioni e 24 miliardi di dollari per le 
attività commerciali e industriali. I benefici 
per l'ambiente e la salute sono stimati 
in 50 miliardi di dollari.

«L'efficenza energetica è il modo più economico, rapido e pulito per tagliare le emissioni di carbonio e genera risparmi e 
benefici occupazionali per le comunità locali» afferma Sheryl Carter, co-direttrice del NRDC. «L'analisi mostra che gli standard per
 il carbonio che usano l'efficienza come 
una strategia chiave espanderanno i benefici su vasta scala. 
E' ciò che dobbiamo fare ora.»

Non è un caso se due terzi degli americani sostengono queste misure per la riduzione delle emissioni: giunti a questo punto 
non si tratta più di opinioni, ma di non mettersi dalla parte sbagliata della storia.

Nessun commento: