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03 giugno 2014

Obama cancella il carbone : "Difendere l’ambiente per le future generazioni è una responsabilità morale"

di GIAMPAOLO PIOLI
Tratto  da.Quotidiano.net 
Obama cancella il carbone .
"Difendere l’ambiente per le future generazioni è una responsabilità morale"

New York, 3 giugno 2014 - Alla vigilia della partenza per l’Europa, Barack Obama annuncia che l’America ridurrà del 30% rispetto al 2005 tutte le emissioni di gas inquinanti entro il 2030
Barack dichiara guerra alle centrali a carbone e alle miniere di carbone. Affida agli Stati la flessibilità necessaria per programmare il traguardo sostituendo le centrali, il maggior fattore di inquinamento, con energia solare ed eolica. 
Vuole che gli Usa diventino il paese leader a livello mondiale nella lotta per la difesa dell’ambiente e del clima. Obama non ha voluto riaprire la discussione che si è già fermata da molti anni: ha imposto un ordine esecutivo che ha visto subito l’opposizione dei repubblicani i quali giudicano il suo piano «pazzo e costoso», ma non ne presentano uno alternativo.
 Il messaggio è chiaro: dopo anni di inutili confronti con una Camera che boicotta ogni sua decisione, il presidente pensa alla sua eredità politica e vuole lasciare il segno puntando sulle cose in cui crede. La green energy è una di queste.
La conversione al solare e all’eolico ha già prodotto 23.000 nuovi posti di lavoro con la potenzialità di crearne anche nel brevissimo periodo centinaia di migliaia di altri.
Chi insiste nel sostenere che il suo piano farà perdere 51 miliardi di dollari l’anno in profitti, riceve una risposta chiara: "Difendere l’ambiente per le future generazioni è una responsabilità morale". 
Ban Ki-Moon applaude al piano sperando diventi di traino e stimolo per molti altri grandi inquinatori come Cina e India. Gli ambientalisti esultano per la svolta anche se la sinistra democratica dice che "anche questo è troppo poco". Negli Stati del carbone preparano le contromosse, ma la Casa Bianca incalza: "Se volete usarlo fate pure purché rispettiate i limiti delle emissioni e facciate ricerca per inquinare meno occupando i giovani".
L’ordine dell’Obama verde questa volta è perentorio.

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