COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

01 febbraio 2015

GdF e Sorgenia pronti all’aumento per Tirreno Power: il piano, va precisato, non contempla il rientro in esercizio delle due unità a carbone di Vado Ligure.

Tratto da Il Sole24 ore

GdF e Sorgenia pronti all’aumento per Tirreno Power.

Tutto il piano, va precisato, non contempla il rientro in esercizio delle due unità 
a carbone di Vado Ligure......

Gaz de France e Energia Italiana, la holding guidata da Sorgenia e partecipata da Iren ed Hera, sono pronti a iniettare 100 milioni di euro, con uno sforzo paritario, per sostenere la ristrutturazione del debito da 894 milioni di Tirreno Power, la ex genco Enel precipitata in crisi a causa del calo della domanda energetica e del crollo dei margini degli impianti a gas. Proprio ieri si è tenuta l’assemblea dei soci della stessa Tirreno Power ....
L’assise ha anche condiviso i termini essenziali dell’intesa raggiunta con la platea delle banche creditrici, guidata da Unicredit ma comprendente i principali big italiani e diversi istituti stranieri. L’accordo prevede il riscadenzamento di 350 milioni di debiti, la conversione di 294 milioni in strumenti partecipativi ibridi (che potrebbero dare alle banche particolari diritti di governance al momento ancora in fase di definizione) e un bond convertendo da 250 milioni con scadenza nel 2024 e possibile trasformazione, al verificarsi di determinate condizioni, in strumenti ibridi..

Tutto il piano, va precisato, non contempla il rientro in esercizio delle due unità a carbone di Vado Ligure (attualmente sotto sequestro della magistratura), che garantirebbero margini più elevati rispetto alle centrali a gas. In caso dunque di una loro riapertura i numeri potrebbero essere rivisti in modo migliorativo.
Al momento, a fronte dell’impasse sull’Aia, Tirreno Power ha deciso di mettere le due unità a carbone in conservazione “light”, ma a breve si passerà a uno stato di conservazione più significativo. 
Se poi nel giro di poco tempo non arriverà alcuna svolta sull’Aia, si opterà per la chiusura definitiva e lo smantellamento.

Nessun commento: