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23 settembre 2016

Wwf: "L'Italia predisponga una corsia preferenziale in Parlamento per ratificare l'accordo di Parigi"

Tratto da Ecodallecitta'
Immagine: Clima, Wwf:
Clima, Wwf: "L'Italia predisponga una corsia preferenziale in Parlamento per ratificare l'accordo di Parigi"
A parte gli annunci, l'Italia non ha ancora calendarizzato la ratifica dell'accordo. L'associazione chiede l’immediata presentazione del Disegno di legge di ratifica e una corsia preferenziale in Parlamento perché venga approvato a inizio ottobre
22 settembre, 2016

"Manca poco, la ratifica di Paesi che rappresentano un ulteriore 7% delle emissioni di gas serra, perché l’accordo di Parigi possa entrare in vigore, un mese dopo che le condizioni per l’entrata in vigore si siano determinate. Questo vuol dire che con tutta probabilità, in occasione della Conferenza ONU sul Clima di Marrakech, in programma dal 7 al 18 novembre, si potrà anche festeggiare l’operatività del trattato e soprattutto mettersi a lavorare alacremente per la sua attuazione". A dirlo è il Wwf, in una nota scritta in occasione delle ultime ratifiche all'accordo stipulato alla Cop21. Il Segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon ha annunciato che con i 31 strumenti di ratifica che gli sono stati consegnati, sono saliti a 60 i firmatari dell'intesa, produttori complessivamente del 47,5% delle emissioni di CO2. "Abbiamo superato la prima delle due soglie", ha detto Ban. 

Ma il Wwf fa notare che "nella lista dei Paesi che hanno ratificato spicca l’assenza dell’Unione Europea: in realtà alcuni Paesi l’hanno già fatto, come Francia, Ungheria, Austria, Slovacchia, altri hanno dei tempi parlamentari già fissati. La Germania ad esempio la prossima settimana. Ma accanto alla ratifica comunitaria già decisa dai leader nel vertice di Bratislava, occorre che anche gli altri Paesi si affrettino a farlo. Tra questi, l’Italia, per peso e come paese fondatore dell’Unione, deve essere tra i primi e non tra gli ultimi. Dopo l’annuncio del Presidente del Consiglio e del Ministro dell’Ambiente, dunque, il WWF chiede l’immediata presentazione del Disegno di legge di ratifica e una corsia preferenziale in Parlamento perché venga approvato a inizio ottobre. Ben prima del referendum costituzionale e dell’inevitabile rallentamento dei lavori parlamentari, dunque, ma soprattutto in tempo per consentire che l’accordo possa entrare in vigore al più presto".

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