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28 novembre 2017

Il Cambiamento :Chi scommette ancora sul carbone?



Tratto da Il Cambiamento

Chi scommette ancora sul carbone?Le compagnie assicurative sembrano fare un passo indietro dal business del carbone, incriminato numero tra i combustibili fossili per livelli di inquinamento. 

È proprio così? E chi invece deciderà di continuare a scommetterci?
Chi scommette ancora sul carbone?
Le miniere e le centrali a carbone in Nord Boemia provocano da decenni danni


ambientali molto pesanti, minando l'ecosistema della regione e la salute di chi la


abita. Eppure la compagnia di Stato Ceca CEZ non intende rinunciare a questo


business che non fa altro che esacerbare gli effetti dei cambiamenti climatici.


L'italiana Generali è tra i soci di minoranza di CEZ.


Video realizzato da Fosco d'Amelio, Mario e Stefano Martone di Audioimage e


prodotto da Re:Common


Ma il nuovo rapporto della coalizione di Ong e associazioni della società civile


internazionale Unfriend Coal segnala come 15 tra le principali compagnie


assicurative del pianeta nell'ultimo anno abbiano deciso di disinvestire dai


progetti per l'estrazione del carbone
per un importo pari a 20 miliardi di 
dollari.


Un numero crescente di società del comparto assicurativo sta rinunciando a


entrare nel business delle nuove centrali o miniere a carbone, considerato il più


inquinante dei combustibili fossili. “Insuring Coal no more”, questo il titolo del


rapporto, permette di scoprire, per esempio, che la svizzera Zurich ha smesso


di offrire assicurazioni a compagnie il cui business dipende per almeno il 50%


dal carbone, mentre Swiss Re e Lloyd's hanno espresso l'intenzione di presentare


nei prossimi mesi delle nuove politiche improntate su principi più “ambientalisti”.


La francese Axa nel 2015 aveva rinunciato a 500 milioni di dollari di asset


carboniferi. Un impegno confermato nel 2016.


Anche l'italiana Generali non riceve giudizi lusinghieri nel rapporto di Unfriend


Coal.
Nel 2016 la compagnia triestina ha investito almeno 33,8 milioni di dollari


nella PGE, Polska Grupa Energetyczna (PGE), che produce l’85% della propria


energia dal carbone, incluso un 30 per cento dalla lignite, il carbone di più bassa


qualità e più inquinante, estratto in buona parte dalle miniere di Bełchatów e di


Turów. Quest'ultima è direttamente assicurata da Generali......

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