"Il 12% dei bambini soffre di asma, e il 50% della popolazione è affetto da allergie come dermatiti atopiche, riniti allergiche e asma". I dati sono stati riportati da Attilio Boner ordinario di Pediatria all'Università degli Studi di Verona,.....
ROMA - L'asma si presenta come una malattia respiratoria cronica delle vie aeree, e compare soprattutto in età pediatrica: l'80% dei casi asmatici sorgono entro i 4 anni, e solo il 20% negli adulti, soprattutto se obesi o fumatori. Sono questi i dati riportati da Attilio Boner, ordinario di Pediatria all'Università degli Studi di Verona, che ha partecipato al 74esimo Congresso della Sip a Roma con il tema 'Asma e non asma. Guida Pratica alla diagnosi’.
In Italia i numeri sono allarmanti: "Il 12% dei bambini soffre di asma, e il 50% della popolazione è affetto da allergie come dermatiti atopiche, riniti allergiche e asma", spiega Boner. L'asma è aumentata negli ultimi anni, e tra i principali imputati, secondo l'esperto, vi è l'inquinamento atmosferico: "Le piante attuali, per difendersi dall'inquinamento, producono proteine di difesa fortemente allergeniche che vanno a finire nei pollini". Per questa ragione, i pollini attuali sono molto più potenti rispetto a quelli di alcuni anni fa nel provocare reazioni allergiche. Un altro motivo per cui aumentano gli episodi di asma nei bambini è legato alla sedentarietà: "I bambini e i ragazzi di oggi sono assorbiti da pc e tv, e giocano meno per strada- continua Boner- Il movimento, al contrario, distende le vie aeree e provoca atti respiratori profondi, che proteggono dall'asma". Nei prossimi 30 anni, infatti, è previsto un aumento consistente di patologie da inattività fisica.Continua su Superabile.it
Nessun commento:
Posta un commento