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08 novembre 2018

Professore Antonio Marfella :«Non contestiamo il registro tumori, ma chi nega la correlazione tra malattie e inquinamento»

Tratto da youtube

Ambiente e tumori, "I negazionisti fuori dall'ordine"

"L'inquinamento in Irpinia Incide per il 30% sui tumori, chi dice il contrario va perseguito" così il professore Antonio Marfella che questa mattina insieme ai Medici per l'Ambiente, in conferenza stampa, ha puntato il dito contro chi durante la presentazione dei dati del registro tumori ad Avellino ha asserito che solo il 2% dei tumori è legato a fattori ambientali.

GUARDATEVI L' INTERESSANTE VIDEO
.....QUANDO C'E' UNA CRITICITA' AMBIENTALE E' INDUBBIO CHE CI SIA UN DANNO ALLA SALUTE


Tratto da Orticalab

«Non contestiamo il registro tumori, ma chi nega la correlazione tra malattie e inquinamento»: la verità dei Medici per l’Ambiente.

In riferimento alla recente presentazione del Registro Tumori che raccoglie i dati per l’Irpinia, la sezione provinciale dell’Isde – International Society of Doctors for Enviroment – ha voluto sottolineare alcuni aspetti che andrebbero chiariti: in modo particolare precisano quanto sia pericoloso minimizzare il fattore di rischio ambientale per i tumori.....



.....Promozione della salute e controllo dei fattori di rischio, è questo il primo obiettivo che ogni medico dovrebbe perseguire, come conferma l’oncologo del Pascale di Napoli, Dottor Antonio Marfella che vede confermato tutto quello che ha sempre denunciato: «Ho il cancro, sono un medico e sono un tecnico che purtroppo deve riconoscere come la Terra dei Fuochi non sia una fake news, ma sia una questione diffusa in tutte quelle terre che hanno un problema di rifiuti speciali, non urbani, senza controllo e senza impianti, che hanno licenza di uccidere gli uomini e non le pummarole. 
......Solo oggi cominciamo a chiederci se questi incendi sono dolosi, abbiamo perso anni e non è più tollerabile che si neghi questa situazione. ....... abbiamo i medici “No Tox” che ricoprono incarichi pubblici e si affidano a dati obsoleti e continuano a dire che la percentuale dei tumori ambientali è solo del 2%. E’ un divario assurdo rispetto al 30% accertato dall’OMS, il problema ambientale è un problema enorme e non riguarda solo il cancro: stiamo avendo un’epidemia di autismo, di demenza, di diabete, tutti evidentemente correlati all’inquinamento. Abbiamo deciso che anche i medici “No Tox” vanno perseguiti dall’ordine, li segnaliamo in quanto pericolosi».

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