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09 ottobre 2010

Tutti scienziati e tutti controllori: basta uno smartphone.

Tratto da nature.it


Tutti scienziati e tutti controllori: basta uno smartphone


Avrete senz’altro già sentito parlare di citizen journalism. E’ una forma di giornalismo partecipativo nella quale tutti i cittadini possono contribuire a trovare notizie e a pubblicarle, grazie al web. Questo allarga la cerchia dei reporter potenzialmente a tutti gli utenti di internet con risultati spesso molto interessanti. E se il contributo di molti può aiutare a comporre un quadro più preciso della realtà in cui viviamo, perché non utilizzarlo anche per scopi scientifici?

Ci crede la National Science Foundation americana che ha appena finanziato con 65.000 dollari un progetto del Virginia Tech College of Engeneering che mira proprio a reclutare “citizen scientists”, cittadini scienziati, per collaborare nel compito di raccogliere dati sulle catastrofi ambientali, come per esempio la marea nera nel Golfo del Messico........

Un esempio pratico delle poteznailità dell’uso degli smartphone per ricavare dati di rilevanza sicentifica è dato da Visibility, applicazione per smarphone Android, che fornisce all’utente che l’ha installata informazioni sulla qualità dell’aria del luogo in cui si trova tramite l’invio di una fotografia del cielo.

Ogni immagine porta con sé delle tag, etichette che segnalano il luogo, l’ora e l’orientamento della foto (utilizzando i dati forniti da orologio e Gps). Tutte le informazioni sono inviate a un server dell’Università della Southern California, che ha messo a punto l’applicazione. Il cervellone dell’Università fa le sue stime, confrontando la luminosità del cielo come si vede nella foto con quella di un modello standard, e poi dà all’utente il responso.

Visibility ha perciò una doppia utilità. Dice in breve tempo all’utente se l’aria che sta respirando è buona e contemporaneamente consente agli scienziati diraccogliere dati sulla qualità dell’aria in moltissimi luoghi e tempi diversi.

Leggi l'articolo integrale

Considerazioni di" Uniti per la Salute"

LA TECNOLOGIA CORRE INCONTRO AL CITTADINO. .....

Infatti noi oseremmo aggiungere una terza utilità oltre a conoscere in tempo reale" La Qualità della nostra aria" abbiamo l'opportunità ,non da poco,di mettere in parallelo dati internazionali,mandateci da un server dell’Università della Southern California( con tecnologie estremamente all'avanguardia) con i dati delle poche centraline "funzionanti" ed oltremodo datate presenti sul nostro territorio.....

Sempre più difficile sia per i cittadini sia per gli amministratori mettere la testa sotto la sabbia o nascondersi dietro un dito ,in tempo reale potremo avere tutti un' immagine aggiornata della Qualità della nostra aria e agiremo di conseguenza.

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