REGIONE LIGURIA:CARBONI ARDENTI e FUMO NEGLI OCCHI

REGIONE LIGURIA:CARBONI ARDENTI E FUMO NEGLI OCCHI..........

La conferenza dei sevizi si avvicina sempre più..... e i nostri timori che "LA POLITICA"non tenga fede agli impegni precedentemente presi in campagna elettorale , che la "REGIONE NON MANTENGA saldamente LE FERME POSIZIONI CONTRO IL POTENZIAMENTO,per cui è stato fatto anche RICORSO AL TAR ci fanno stare,ancora di più,sui CARBONI ARDENTI.

ANZI CI FANNO PROPRIO STARE MALE

Oggi una nostra delegazione,andrà a Genova all'incontro in REGIONE e il 15 abbiamo chiesto di ESSERE PRESENTI AL MINISTERO A ROMA ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI .

AUSPICHIAMO che NON LASCINO DIETRO UNA PORTA CHIUSA LE LEGITTIME ASPETTATIVE DI NOI CITTADINI DI ESSERE PARTECIPI A SCELTE FONDAMENTALI PER IL NOSTRO FUTURO.

PARTECIPI LO SAREMO COMUNQUE ANCHE SE MOLTO POCO DEMOCRATICAMENTE E CON MOLTA POCA TRASPARENZA VERREMO LASCIATI NUOVAMENTE dietro una PORTA CHIUSA.

Oggi in Regione nell' incontro con il PRESIDENTE BURLANDO e con gli assessori convocati VORREMMO CHE SI PERCEPISSERO LE NOSTRE GRANDI PREOCCUPAZIONI ,vorremmo che tutta la POLITICA con la P MIUSCOLA,CAPISSE CHE ABBIAMO BISOGNO DI DISINTOSSICARCI E NON DI INCREMENTARE ULTERIORMENTE LE POLVERI......

UN ULTERIORE AMPLIAMENTO A CARBONE AUMENTEREBBE COMUNQUE CONSIDEREVOLMENTE IL GIA' ENORME QUANTITATIVO DI POLVERI ULTRAFINI e di METALLI PESANTI A CUI SIAMO DA ANNI SOTTOPOSTI E CHE necessiterebbe una seria valutazione di impatto sanitario a priori .

VORREMMO CHE COERENTEMENTE CON LE POSIZIONI PRESE IN CAMPAGNA ELETTORALE NON CI FOSSE SPAZIO PER ALTRO CARBONE.

IN CASO CONTRARIO POTREMMO DIRE CHE GLI IMPEGNI PRELETTTORALI SONO ANDATI IN ULTERIORE FUMO.
PERICOLOSO QUANTO L'ALTRO..........ANZI ANCORA PIU' SUBDOLO PERCHE' SI CAMUFFA DIETRO A OPPORTUNISTICHE POSIZIONI DI FACCIATA .

INSOMMA DALLA POLITICA VORREMO UNA FERMA E DECISA PRESA DI COSCIENZA CHE SI DEVE ESSERE COERENTI,CHE NON SI PUO' SCAMBIARE LA NOSTRA SALUTE CON POCHI POSTI DI LAVORO SOPRATTUTTO QUANDO SONO STATE A ROMA AMMAZZATE PER DECRETO LE RINNOVABILI CON I TANTI POSTI DI LAVORO AD ESSE CONNESSI.

IN QUEL CASO LA REGIONE CI SEMBRA NON ABBIA MOSSO CIGLIO PER GLI EVENTUALI POSTI DI LAVORO PERSI ,IN QUELLA DIREZIONE,ANCHE NELLA NOSTRA REGIONE.

NOI CERCHEREMO IN TUTTI I MODI,CONSENTITI DALLE LEGGI E DALLE NORME IN VIGORE , DI OSTACOLARE QUESTA ULTERIORE SCIAGURA PER IL NOSTRO TERRITORIO E PER IL NOSTRO FUTURO.

DALLA POLITICA CI aspettiamo non furbizie o sotterfugi, ma idee, proposte e investimenti in piena sintonia con uno sviluppo ecocompatibile, rispettoso dell'ambiente, del territorio, della salute dei cittadini ed un'economia fondata soprattutto SULLE ENERGIE RINNOVABILI ,SU UN' INDUSTRIA ECOCOMPATIBILE ,SUL TURISMO ,sull'agricoltura e sul commercio, fattori che sono in assoluta antitesi con l'ulteriore potenziamento a carbone della centrale termoelettrica di VADO LIGURE".

CON LA LUNGIMIRANZA E LA COERENZA TUTTA ITALIANA LA REGIONE VORREBBE (!!!!!) far rientrare dalla finestra una questione che avevano già fatto uscire dalla porta principale con IL RICORSO AL TAR.

RINGRAZIAMO PER LA ..... COERENZA.

Siamo certi CHE NEL MOMENTO DEL VOTO I CITTADINI SI RICORDERANNO DELLE PROMESSE FATTE E .........

E DI QUELLE NON MANTENUTE NEI FATTI.

CHE QUI NON C'E' PIU' SPAZIO PER ALTRO FUMO.