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10 marzo 2011

Comunicato di Uniti per la Salute Onlus


Oggi, con altre associazioni, abbiamo avuto un incontro con il Presidente della Regione Liguria sull'ipotizzato potenziamento a carbone della Centrale termoelettrica di Vado -Quiliano.
Erano presenti gli Assessori Briano e Guccinelli ed i Sindaci di Vado Ligure e Quiliano.
L'incontro si è svolto in modo serio e pacato, .nonostante l'estrema importanza e lo spessore dell'argomento.
Le associazioni presenti hanno evidenziato, tra l'altro, il grave problema delle prescrizioni già dovute per il gruppo a turbogas (entrato in funzione ormai dal 2007) e la necessità, prima che sia presa alcuna decisione in merito al potenziamento, dell'esecuzione della VIS (Valutazione Impatto Sanitario) sul territorio così come chiesto con forza dai Sindaci di Vado e Quiliano a tutela difesa della salute dei cittadini.
Il Presidente ha ribadito che decisioni nel merito saranno prese in sede di Giunta prima della conferenza dei servizi, tuttavia ha più volte sottolineato come debba essere rispettata la procedura per l'AIA (autorizzazione integrata ambientale) per l'adeguamento dei gruppi esistenti alle migliori tecnologie e che questa sia dovuta per legge.
Da parte nostra inoltre, nel merito della conferenza dei servizi prevista per il 15 marzo prossimo, abbiamo dato comunicazione che sono in corso di notifica alcune diffide:

la prima per tutti i convocati alla conferenza,
la seconda per il responsabile del procedimento
e la terza per la Giunta Regionale nella persona del Presidente, riassumendo quegli elementi che giuridicamente ci paiono contrari alla legge e all'interesse pubblico e che, a nostro parere, non tengono nel giusto conto la salute dei cittadini.

Con questi atti formali si è voluto richiamare ciascun destinatario alle proprie responsabilità, connesse al ruolo, in tema di rispetto delle leggi e di difesa della salute pubblica.


Ed ora gli aggiornamenti inerenti l'incontro di ieri in regione


Uniti per la Salute: "partite le diffide alle istituzioni, ora ciascuno si prenda le proprie responsabilità"


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