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08 maggio 2011

UNIVERSITA' DEL MICHIGAN:L’ inquinamento dell’aria da fonti industriali mette a rischio la salute dei bambini e i risultati scolastici.

Tratto da Gaianew

Scuole americane nelle zone più inquinate a scapito del rendimento scolastico

L’ inquinamento dell’aria da fonti industriali
nei pressi delle scuole pubbliche del Michigan mette a rischio la salute dei bambini e i risultati scolastici, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università del Michigan........

I risultati dello studio sono riportati nel numero di maggio della rivista Health Affairs.

Gli autori concludono che il Michigan ed altri stati dovrebbero richiedere un’analisi ambientale di qualità, mentre i funzionari dell’istruzione stanno prendendo in considerazione nuovi siti per le scuole...

I bambini sono notoriamente più vulnerabili degli adulti agli effetti dell’inquinamento. L’esposizione a inquinanti ambientali nei momenti importanti dello sviluppo fisiologico può portare a lungo termine problemi di salute, disfunzioni e malattie, hanno detto gli esperti.

“I nostri risultati sottolineano la necessità di espandere il concetto di giustizia ambientale, di considerare i bambini come una popolazione vulnerabile. .... “Vi è la necessità di politiche scolastiche in grado di proteggere i bambini dall’esposizione a livelli non sani di inquinamento atmosferico e ad altri rischi ambientali”.

Gli autori offrono quattro raccomandazioni politiche per affrontare il problema:

1) Tutti i siti potenziali delle scuole devono essere analizzati con attenzione, comprese le prove del suolo, dell’acqua e della qualità dell’aria.

2) le politiche dovrebbero prevedere una distanza minima tra le fonti di inquinamento e le sedi scolastiche.

3) le politiche di mitigazione ambientale dovrebbe essere adottate per ridurre l’esposizione potenziale dei bambini contro l’inquinamento.

4) la sorveglianza e il controllo dell’attuazione a livello nazionale, statale e locale devono garantire ambienti scolastici migliori.

Il 95% dell’inquinamento dell’aria industriale stimato intorno alle scuole viene da 12 sostanze chimiche: diisocianati, manganese, acido solforico, nickel, cloro, cromo, trimetilbenzene, acido cloridrico, triossido di molibdeno, piombo, cobalto e eteri glicolici.

Queste sostanze inquinanti provengono da una varietà di fonti, compresi i veicoli a motore, le industrie chimico-manifatturiere, le centrali elettriche, i produttori di gomma e di prodotti di plastica , i produttori del legno.

Le 12 sostanze chimiche potrebbero produrre una vasta gamma di effetti sulla salute, tra cui un aumento del rischio di patologie respiratorie, cardiovascolari, neurologiche e dello sviluppo, così come il cancro.

Leggi l'articolo integrale
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E IL CARBONE CONTINUA A MIETERE VITTIME INNOCENTI......
Tratto da Radio televisione Svizzera

Messico, nessuna speranza per i minatori

Finora sono stati recuperati 5 corpi e si teme il peggio per gli altri 9 ancora sotto terra

Una squadra di soccorso è riuscita a recuperare cinque corpi da una miniera di carbone nello stato di Coahuila, dove ieri sera si è verificata un'esplosione di grisù. Si teme che gli altri nove minatori siano tutti morti.

Il ministro messicano del lavoro, Javier Lozano, presente nella località settentrionale di Sabina dove si trova la miniera, ha detto che «purtroppo le probabilità di trovare i minatori (intrappolati a 60 metri di profondità) ancora in vita sono nulle». Ieri sera era stato salvato un unico minatore, un ragazzo di 15 anni che ha perso un braccio.

Lozano ha aggiunto che il pozzo operava nella clandestinità da 20 giorni appena, e ha attribuito la responsabilità della tragedia a un boss locale, Melchor Gonzalez, e ai pericolosi vuoti nella normativa mineraria messicana. Nella stessa regione successe un analogo incidente nel febbraio del 2006, alla miniera Pasta de Conchos, in cui rimasero uccisi 65 lavoratori. I loro corpi non sono mai stati estratti dalla miniera di carbone.

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Sempre a proposito di " OZONO A QUILIANO"

Riportiamo i valori sempre tratti da Ambiente in Liguria dell'Ozono a Quiliano del 7 maggio 2011. Valori ancora in crescita e siamo appena a Maggio!!!
Un gruppo a carbone della centrale risulterebbe spento da metà gennaio.
Forse in manutenzione?

Non osiamo pensare quali valori potremmo avere se si realizzasse l'ulteriore potenziamento a carbone!!!!

Ma coloro che" STANNO DECIDENDO" per il nostro futuro , pur consapevoli dei valori attuali, non considerano la grossa responsabilità che si stanno assumendo autorizzando un ulteriore potenziamento a carbone!!!
Non potranno certo dire di non sapere !!!

In molti ci siamo assunti la responsabilità di tenerli doverosamente e regolarmente informati.
ECCO I VALORI DELL'OZONO a QUILIANO : FINALMENTE SENZA BUCHI NELLE MISURAZIONI

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....A proposito di ozono stralciamo una parte di un articolo del
Dottor Ghirga

"L’ozono si forma dalla ossidazione di composti organici volatili (VOCs) in presenza di NOx e dei raggi solari. I VOCs rappresentano il combustibile mentre gli NOx agiscono come una sorta di catalizzatori della reazione di ossidazione poiché non diminuiscono durante la reazione chimica che porta alla formazione di ozono.

Ad ogni aumento di un grado Celsius di temperatura corrispondono, negli Stati Uniti, circa 1000 decessi per inquinamento e circa il 40 % di queste morti è causata dall’ozono (GEO. RES. LETT, V. 35, L03809, doi:10.1029/2007GL031101, 2008)

."CI SEMBRA INDISPENSABILE CHE LA POPOLAZIONE SIA INFORMATA CHE LE MORTI DURANTE LE ONDATE DI CALORE SONO DOVUTE IN PARTE AD UNA MAGGIOR TOSSICITA’ DEGLI INQUINANTI CAUSATA DALL’AUMENTO DELLA TEMPERATURA.

Giovanni Ghirga

Coordinamento Nazionale dei Comitati dei Medici per l’Ambiente e la Salute (Lazio)

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