A Cairo un convegno su industria e impatto ambientale
Appuntamento martedì 27 a Palazzo di CittàIl comune di Cairo Montenotte, con il circolo di Legambiente, organizza per martedì 27 settembre, alle ore 21, presso il Palazzo di Città, il convegno “Per un’industria diversa in Val Bormida. La riduzione degli impatti ambientali per la tutela della salute”.
Interverranno, oltre al sindaco Fulvio Briano che aprirà i lavori, Armando Chinazzo presidente del Circolo di Legambiente di Cairo Montenotte e Valbormida, “Industria e Ambiente in Val Bormida ieri e oggi”; Stefano Ciafani, Responsabile Scientifico Nazionale di Legambiente, “La Riduzione degli impatti ambientali dell’Italiana Coke”; Federico Valerio, Istituto dei Tumori di Genova (IST), “Primi dati sul monitoraggio della qualità dell’aria a Cairo M.”; Amatore Morando, Direttore del Centro Sanitario Territoriale Polifunzionale Cairo Salute, “Dati statistici sull’incidenza dei tumori maligni a Cairo e Piana C.”Seguirà una tavola rotonda... Leggi tutto su Savona News
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BRINDISI:SEMPRE IL SOLITO RITUALE:CONVENZIONI NON ADEGUATAMENTE RISPETTATE ,PAROLE,PAROLE TANTE PAROLE ... CAPRIOLE E POI ............
ANCORA TANTO CARBONE SULLE VITE DEI CITTADINI.
Tratto da NoalcarboneANCORA TANTO CARBONE SULLE VITE DEI CITTADINI.
ANCORA CARBONE PER I BRINDISINI.
E veniamo alla Provincia del Laboratorio Politico. Qui invece le carte si rimescolano giorno per giorno, dapprima una delibera del 20 luglio del 2011 la N.139 con la quale si esprime parere non favorevole all’esercizio della centrale perché la combustione del carbone è in contrasto con quanto stabilito dal DPCM del 4 agosto 1999 e la convenzione del 17 febbraio del 2003 che prevedeva la conversione a gas.
Una domanda anche al Partito Democratico visto che in Provincia ha approvato quella delibera mentre da un paio di anni sbandiera la richiesta di conversione a gas di Edipower o la sua chiusura. Ma anche queste sono chiacchiere buone per la campagna elettorale?
Noi del No al Carbone pensiamo di si: Laboratori Politici, Centro destra, tutte chiacchiere di una classe politica che non riesce a stare a schiena diritta dinanzi alle grosse multinazionali, mentre i cittadini di Brindisi incasseranno l’autorizzazione Edipower per bruciare a poche centinaia di metri da casa loro ancora Carbone.__________________
Tangenti per costruire centrali elettriche: altri guai per Finmeccanica
Ansaldo Energia, la controllata del gruppo Finmeccanica rimasta invischiata nel processo Enipower per tangenti, ha subito la confisca di 98 milioni di euro. La sentenza è stata pronunciata dal presidente Oscar Maggi del Tribunale di Milano. Su 44 imputati, solo 8 sono stati condannati. L’inchiesta, partita nel 2003, ipotizza il versamento di tangenti per vincere gare indette da Snam Progetti ed Enipower. I reati contestati, a vario titolo e a seconda degli indagati, vanno dall’associazione a delinquere, corruzione aggravata, appropriazione indebita, riciclaggio, ricettazione, falso in bilancio, emissione di fatture false.La controllata di Finmeccanica è risultata colpevole ai sensi della legge 231 sulla responsabilità oggettiva delle persone giuridiche per reati commessi dai propri dipendenti. Il processo si è concluso con la condanna di 9 persone, che dovranno scontare pene comprese tra i 2 e i 3,3 anni di reclusione......
Secondo l’ipotesi accusatoria, gli indagati avrebbero pagato tangenti per complessivi 27 milioni di euro per ottenere appalti per la realizzazione di centrali e turbine elettriche.
(EMILIO RANDACIO, Larepubblica)
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