Centrale a Carbone, Legambiente: ''Faremo ricorso come a Porto Tolle” |
Tratto da Strill.it |
![]() E in tribunale faremo valere tutte le nostre ragioni”. È questo il commento di Stefano Ciafani, vice presidente nazionale di Legambiente, sulla firma del Premier Mario Monti al decreto di Via per la realizzazione della centrale a carbone di Saline Ioniche. ![]() Da decenni Legambiente chiede che il nostro Paese equilibri il ![]() ![]() Il carbone non serve all’Italia per risolvere i suoi problemi energetici, perché peggiorerà la dipendenza energetica del nostro Paese dall’estero, visto che già oggi importiamo più del 99% del carbone utilizzato nelle centrali elettriche italiane; non abbasserà la bolletta energetica del Paese, visto che dei potenziali risparmi nell’acquisto del combustibile beneficeranno soprattutto i bilanci delle aziende energetiche e faticheranno ad arrivare nelle bollette degli italiani; ![]() La nuova centrale a carbone di Saline poi non serve al Paese né tantomeno alla Calabria che esporta energia e ha scelto nel suo piano energetico la strada dell’efficienza e delle rinnovabili. All’Italia infatti non servono affatto nuove centrali termoelettriche..... ![]() “Non si tratta comunque solo di emissioni di CO2 - ricorda Nuccio Barillà, della segreteria ![]()
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