Comunicato Stampa della "Rete Savonese Fermiamo il Carbone".
Osservatorio? Leggiamo che la Regione avrebbe istituito un "Osservatorio regionale salute e ambiente sulle attività della centrale Termoelettrica Tirreno Power di Vado Ligure".
Ecco cosa ha dichiarato il Presidente dell’Ordine dei Medici: UN OSSERVATORIO A POSTERIORI dell'ambiente e della salute, su cosa inciderà e quanto inciderà l'inquinamento sulla salute dei cittadini savonesi è un qualcosa che viene fatto come atto notarile a posteriori, invece NOI DICIAMO DA TEMPO CHE BISOGNA INTERVENIRE PRIMA E PREVENIRE LE MALATTIE.
Per quanto ci riguarda quello
abbiamo osservato la perizia giurata di Stevanin commissionata dai comuni di Vado e Quiliano, abbiamo osservato le analisi Arpal sui fondali marini, abbiamo osservato il biomonitoraggio lichenico, (quello famoso misteriosamente spuntato dopo
I nostri amministratori hanno “osservato” questi dati inoppugnabili?
Perché finora non hanno dato risposte?
Perché si è permesso di fatto che i vecchi gruppi a carbone continuassero a funzionare per tutti questi anni non adeguati alle migliori tecnologie come previsto dalla legge (concedendo anche un indubbio notevole beneficio economico all’azienda?).


Con la nota prot 558 del 31.01.2012 è la stessa azienda che indica come limiti degli inquinanti per i due gruppi a carbone valori che a nostro avviso corrispondono a quanto la stessa azienda afferma già di emettere.
E’ stupefacente verificare come il limite proposto come miglioramento per il fantomatico periodo transitorio, ad esempio per
“Osserviamo” infine quanto pubblicato (sulla vicenda di Taranto) su una importante testata nazionale “il sospetto delle Fiamme gialle è che in quel documento (che ora il ministro Clini vuole rivedere al più presto) i limiti di inquinamento siano stati disegnati appositamente sulle emissioni dell'Ilva...”( su La Repubblica)
Ci risulta che a Taranto e non solo si stiano “osservando” gli atti giudiziari.
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