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06 dicembre 2012

Il convegno nazionale Da Saline Joniche a Doha, la stessa sfida: “No al carbone”...

Tratto da MNews.it
Da Saline Joniche a Doha, la stessa sfida: “No al carbone”.
Reggio Calabria, 6 dicembre 2012 
 
All’indomani della presentazione del ricorso contro il DPCM che autorizza la centrale di Saline Ioniche, il fronte ambientalista si compatta a Reggio Calabria e lancia la sfida delle rinnovabili per mettere definitivamente da parte l’opzione carbone. 

 Ieri in riva allo Stretto – ma con lo sguardo a Doha, dove i governi mondiali ragionano in questi giorni di cambiamenti climatici e fonti energetichele associazioni ambientaliste hanno discusso di strategia energetica nazionale e riduzione delle emissioni di CO2, di vecchi e nuovi impianti, di rischi per la salute e alternative occupazionali, di scenari globali e scelte locali. 

In una cornice di pubblico delle grandi occasioni, da Palazzo Campanella – sede del Consiglio regionale della Calabria – si è sollevato ancora una volta un secco e corale ‘no’ al progetto di realizzazione di una centrale a carbone nell’Area Grecanica reggina, ....
 “Cresce una ribellione a una chiara logica coloniale e a una scelta incompatibile con le esigenze del territorio – ha detto Nuccio Barillà, membro della segreteria nazionale di Legambiente, nell’introdurre l’incontro – cresce il desiderio di una via diversa per il rilancio dell’area, una via che sta prendendo corpo e si basa sulla vocazione turistica del territorio, l’alternativa energetica compresa quella del solare termodinamico e la concreta realtà dell’eccellenza del bergamotto.
Il Ministro Clini non può parlare una lingua a Doha, esaltando i risultati su risparmio energetico e rinnovabili e una in Italia autorizzando il carbone”.

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