Tratto da Rsvn.it
Centrale Vado, il ministro Orlando incontra la Rete Fermiamo il carbone
Vertice sul caso delle emissioni atmosfera
Savona. Cresce l'attesa a Savona per l'arrivo del Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando.Alle 11,30 di sabato prossimo nella sala Giunta del Comune incontrerà la Rete savonese "Fermiamo il carbone" e l'Ordine dei Medici della provincia di Savona, in merito al caso della centrale a carbone di Vado Ligure e alla Autorizzazione Integrata Ambientale concessa alla centrale.
Andrea Orlando,
recentemente, sulla centrale aveva detto: "Noi abbiamo sempre lavorato su una giurisprudenza che non ha mai riconosciuto la connessione tra le emissioni da carbone e il danno biologico, alcuni tipi di patologie.
recentemente, sulla centrale aveva detto: "Noi abbiamo sempre lavorato su una giurisprudenza che non ha mai riconosciuto la connessione tra le emissioni da carbone e il danno biologico, alcuni tipi di patologie.
Il fatto nuovo che va verificato è quello di Savona, con una perizia che ancora non è ancora diventata oggetto di azione giudiziaria ma rispetto alla quale occorre avere una particolare attenzione. Se la Procura di Savona promuovesse un’azione penale sulla base della perizia, il quadro cambierebbe profondamente perché a quel punto l’amministrazione locale al tavolo con l’Enel (di La Spezia) non avrebbe in mano solo il tema della normativa, che in qualche modo impone i limiti a partire dalle peculiarità della centrale, ma avrebbe in mano un primo riconoscimento … che comincerebbe a cambiare abbastanza il quadro. Almeno dei rapporti contrattuali tra l’amministrazione locale e l’Enel.
Io mi sono ripromesso di andare alla procura di Savona per capire. Si tratta di elementi che se fossero consolidati rimanderebbero un po’ alla vicenda amianto/Eternit. Cambierebbe il quadro di riferimento che fino ad oggi ha determinato il rapporto tra il carbone e le popolazioni..."
Nessun commento:
Posta un commento