Tratto da facebook del Medico Isde dell'Alto Lazio G. Ghirga.
MERCURIO:
LE MEZZE PAROLE DELL'OMS.
LA COMBUSTIONE DEL CARBONE E' RESPONSABILE,
NEGLI USA, DEL 40 % DELLE EMISSIONI DI MERCURIO MENTRE NEL MONDO,
COMPLESSIVAMENTE, DEL 25 %.
Il metilmercurio, che si forma a
partire dal mercurio inorganico emesso dalla combustione dei fossili,
per azione di organismi anaerobici che vivono in ecosistemi acquatici
quali laghi, fiumi, zone umide, sedimenti, suoli e mari aperti,
rappresenta la forma tossica del mercurio. Dare grande
rilevanza al mercurio dei termometri è estremamente e volutamente
riduttivo.
ADNKronos Salute
Roma, 11 ott. (Adnkronos Salute) - Rimuovere il mercurio da tutti i
dispositivi medici per la misurazione della temperatura corporea e della
pressione del sangue entro il 2020.
E' l'obiettivo di una nuova
iniziativa lanciata oggi dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)
e da Health Care Without Harm, in
occasione della firma della Convenzione di Minamata sul mercurio.
Gradualmente gli strumenti non saranno più prodotti, importati ed
esportati e sarà sostenuta la diffusione di alternative precise, sicure e
a prezzi accessibili.
Il mercurio e suoi composti possono
avere una serie di gravi conseguenze per la salute a livello
neurologico, renale e digestivo, soprattutto tra i giovani. La
Convenzione di Minamata permette ai Paesi di continuare a utilizzarlo
nei dispositivi medici di misurazione fino al 2030 in alcune circostanze
speciali, ma l'Oms e l'organizzazione non governativa Health Care
Without Harm sono convinte che le potenziali conseguenze negative per la
salute del mercurio siano così grandi che tutti dovrebbero sforzarsi di
anticipare al 2020 l'obiettivo di eliminarlo dai device medici.
"Con la firma della Convenzione di Minamata sul mercurio - afferma il
direttore generale dell'Oms, Margaret Chan - si avvia un lungo cammino
per proteggere il mondo dalle conseguenze devastanti del mercurio sulla
salute. Il mercurio è uno dei primi 10 prodotti chimici che destano più
preoccupazione per la salute pubblica ed è una sostanza che si disperde
nell'ambiente e rimane negli ecosistemi per generazioni, causando gravi
problemi e danni alle popolazioni esposte".
La Convenzione prevede uno
schema d'azione per i Paesi mirato a eliminare le forme più dannose di
impiego di mercurio, a ridurne le emissioni provenienti dall'industria, a
promuovere metodi privi di questa sostanza e a proteggere soprattutto i
bambini e le donne in età fertile dall'esposizione al mercurio. L'Oms e
i suoi partner puntano infine a intervenire anche per eliminare questa
sostanza dagli antisettici topici, dai cosmetici, dall'uso artigianale e
odontoiatrico.
Tutte le immagini sono tratte da facebook del Medico Isde G.Ghirga
Tratto da facebook del Medico Isde dell'Alto Lazio G. Ghirga.
MERCURIO:
LE MEZZE PAROLE DELL'OMS.
LA COMBUSTIONE DEL CARBONE E' RESPONSABILE,
NEGLI USA, DEL 40 % DELLE EMISSIONI DI MERCURIO MENTRE NEL MONDO,
COMPLESSIVAMENTE, DEL 25 %.
Il metilmercurio, che si forma a
partire dal mercurio inorganico emesso dalla combustione dei fossili,
per azione di organismi anaerobici che vivono in ecosistemi acquatici
quali laghi, fiumi, zone umide, sedimenti, suoli e mari aperti,
rappresenta la forma tossica del mercurio. Dare grande
rilevanza al mercurio dei termometri è estremamente e volutamente
riduttivo.
ADNKronos Salute
Roma, 11 ott. (Adnkronos Salute) - Rimuovere il mercurio da tutti i dispositivi medici per la misurazione della temperatura corporea e della pressione del sangue entro il 2020.
Roma, 11 ott. (Adnkronos Salute) - Rimuovere il mercurio da tutti i dispositivi medici per la misurazione della temperatura corporea e della pressione del sangue entro il 2020.
E' l'obiettivo di una nuova
iniziativa lanciata oggi dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)
e da Health Care Without Harm, in
occasione della firma della Convenzione di Minamata sul mercurio.
Gradualmente gli strumenti non saranno più prodotti, importati ed
esportati e sarà sostenuta la diffusione di alternative precise, sicure e
a prezzi accessibili.
Il mercurio e suoi composti possono avere una serie di gravi conseguenze per la salute a livello neurologico, renale e digestivo, soprattutto tra i giovani. La Convenzione di Minamata permette ai Paesi di continuare a utilizzarlo nei dispositivi medici di misurazione fino al 2030 in alcune circostanze speciali, ma l'Oms e l'organizzazione non governativa Health Care Without Harm sono convinte che le potenziali conseguenze negative per la salute del mercurio siano così grandi che tutti dovrebbero sforzarsi di anticipare al 2020 l'obiettivo di eliminarlo dai device medici.
"Con la firma della Convenzione di Minamata sul mercurio - afferma il direttore generale dell'Oms, Margaret Chan - si avvia un lungo cammino per proteggere il mondo dalle conseguenze devastanti del mercurio sulla salute. Il mercurio è uno dei primi 10 prodotti chimici che destano più preoccupazione per la salute pubblica ed è una sostanza che si disperde nell'ambiente e rimane negli ecosistemi per generazioni, causando gravi problemi e danni alle popolazioni esposte".
Il mercurio e suoi composti possono avere una serie di gravi conseguenze per la salute a livello neurologico, renale e digestivo, soprattutto tra i giovani. La Convenzione di Minamata permette ai Paesi di continuare a utilizzarlo nei dispositivi medici di misurazione fino al 2030 in alcune circostanze speciali, ma l'Oms e l'organizzazione non governativa Health Care Without Harm sono convinte che le potenziali conseguenze negative per la salute del mercurio siano così grandi che tutti dovrebbero sforzarsi di anticipare al 2020 l'obiettivo di eliminarlo dai device medici.
"Con la firma della Convenzione di Minamata sul mercurio - afferma il direttore generale dell'Oms, Margaret Chan - si avvia un lungo cammino per proteggere il mondo dalle conseguenze devastanti del mercurio sulla salute. Il mercurio è uno dei primi 10 prodotti chimici che destano più preoccupazione per la salute pubblica ed è una sostanza che si disperde nell'ambiente e rimane negli ecosistemi per generazioni, causando gravi problemi e danni alle popolazioni esposte".
La Convenzione prevede uno
schema d'azione per i Paesi mirato a eliminare le forme più dannose di
impiego di mercurio, a ridurne le emissioni provenienti dall'industria, a
promuovere metodi privi di questa sostanza e a proteggere soprattutto i
bambini e le donne in età fertile dall'esposizione al mercurio. L'Oms e
i suoi partner puntano infine a intervenire anche per eliminare questa
sostanza dagli antisettici topici, dai cosmetici, dall'uso artigianale e
odontoiatrico.
Tutte le immagini sono tratte da facebook del Medico Isde G.Ghirga
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