Immagine tratta da Facebook del Medico Isde G.Ghirga
Tratto da Adnkronos
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Respirare smog cambia il Dna
Studio italiano, bastano 7 giorni
(Adnkronos Salute) - Respirare smog ci
cambia il Dna. E bastano solo 7 giorni con i livelli di Pm10 sopra la
soglia limite per scatenare questo fenomeno di riprogrammazione dei
geni.
Parola di scienziati italiani. Un gruppo di ricercatori
dell'università Statale di Milano (Policlinico di Milano) ha studiato
prima i vigili urbani della metropoli lombarda, poi gli anziani di
Boston, adesso gli operai di un'acciaieria italiana. E i risultati sono
sempre gli stessi: "Abbiamo scoperto che nelle cellule di persone
esposte all'inquinamento dell'aria, il livello di metilazione del Dna
(cioè l'aggiunta di particolari gruppi chimici a regioni specifiche di
Dna) cambia rispetto a chi non lo è", spiega all'Adnkronos Salute uno
degli autori delle ricerche, Andrea Baccarelli, responsabile del Centro
di epidemiologia molecolare e genetica del Policlinico di Milano e
adjunct professor all'Harvard School of Public Health di Boston. "In
pratica - conferma - stiamo dimostrando che respirare aria inquinata può
mettere a soqquadro il nostro Dna, determinando la riprogrammazione
della funzione dei nostri geni, anche soltanto dopo 7 giorni
caratterizzati da livelli di inquinamento sopra la soglia".
..... "Lo studio è confermato da indagini simili che stiamo
conducendo su popolazioni italiane e la cosa interessante - sottolinea
Baccarelli - è che nella stessa popolazione in cui si è osservata, in
concomitanza di picchi di inquinamento, una consistente diminuzione
della metilazione di particolari regioni del genoma, si è anche
osservato un aumento della frequenza di infarti e ictus. Questo ci fa
sospettare che i due fenomeni siano legati".
Immagine tratta da Facebook del Medico Isde G.Ghirga |
Immagine tratta da Facebook del Medico Isde G.Ghirga |
Dai primi
risultati è emerso che i geni infiammatori vengono riprogrammati
completamente dalle polveri sottili. E questo tipo di alterazione
epigenetica predispone alla trombosi", avverte l'esperto. Questo filone
di ricerca nasce da dati epidemiolgici: "Abbiamo osservato che le
polveri sottili, un insieme di inquinanti aerei e solidi generati da
processi di combustione (traffico ma anche da riscaldamento domestico e
attività industriali), attivano in senso infiammatorio le cellule
immunitarie presenti nelle vie aeree, in particolare i macrofagi
alveolari - spiega Mannucci - Queste cellule residenti nei bronchi e nei
polmoni, contaminate dalle polveri, producono grandi quantità di 6
citochine, che innescano una generale reazione infiammatoria, la quale
può manifestarsi sotto forma di asma o allergia respiratoria, ma può
anche dare origine a un evento trombotico". La teoria degli scienziati
italiani è che questo fenomeno dipenda da un processo di
riprogrammazione dei meccanismi molecolari di tipo epigenetico......
Stesso discorso per l'attività
fisica. "Gli effetti dell'inquinamento atmosferico non si fermano
all’apparato respiratorio, ma coinvolgono molti altri distretti
dell'organismo, tra cui il sistema cardiocircolatorio - conclude
Baccarelli - tanto che uno studio da me guidato, eseguito in Lombardia
in collaborazione con il Centro trombosi del Policlinico e pubblicato su
Archives of Internal Medicine nel 2008, aveva dimostrato che con un
aumento di 10 microgrammi di Pm10 per metro cubo d'aria, si ha un
incremento del 70% del rischio di trombosi".
Immagine tratta da Facebook del Medico Isde G.Ghirga. |
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Pm 2,5 di Quiliano e Vado Ligure sotto la lente del cittadino .
A buon intenditor bastano pochi valori per capire che in questi giorni la qualità dell'aria ( in mancanza di vento ......),anche sul nostro territorio, non è stata delle migliori .
Valori tratti da Ambiente in Liguria Pm 2,5 di Vado ligure dei giorni 19 - 20 - 21 ottobre :
57 - 63 - 31
Valori tratti da Ambiente in Liguria Pm 2,5 di Quiliano dei giorni 19 -20 - 21 otobre :
54 - 63 - 29
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Informazione :
Dai primi giorni di ottobre sul nostro territorio (dopo parecchi mesi in cui era in funzione un solo gruppo a carbone,dopo il fermo di entrambi i gruppi per quasi tutto il mese di agosto) ,attualmente sono in funzione nuovamente tutti e due i gruppi a carbone .
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