Riceviamo dal Dott. Agostino Torcello e dal Dott. Virginio Fadda del MODA
e pubblichiamo
A GENOVA SI CHIUDE LA CENTRALE ENEL A CARBONE E A SAVONA ADDIRITTURA SI VUOLE POTENZIARE A CARBONE
LA CENTRALE TIRRENO POWER
IN PIENO CENTRO ABITATO ?
Dal 1990 fino al 2007 gli Enti locali savonesi con i Comuni di Vado e Quiliano insieme con la Provincia di Savona (per ben 2 volte) e di recente anche il Comune di Savona della giunta Berruti
(2007), deliberarono all’unanimità per il depotenziamento e la
metanizzazione completa di questa "centrale in città" come richiesto
dalla Commissione scientifica – Istituto Superiore di Sanità già nel1988
.
Ovviamente
il depotenziamente significa l’immediata chiusura degli obsoleti gruppi
3 e 4 a carbone dei primi anni ’70 che provocano circa l’80%
dell’inquinamento dell’intera centrale e che non sono adeguati alle
migliori tecnologie disponibili.
Come
mai ancora oggi gli Enti locali non hanno rispettato quanto deliberato
all’unanimità dai loro stessi Consigli? Come mai si accetta
tranquillamente la chiusura della vecchia centrale Enel a carbone di Genova, senza alcuna protesta, mentre a Savona non vengono neppure chiusi i 2 obsoleti gruppi a carbone di Tirreno Power in pieno centro abitato altamente inquinanti e addirittura si propone un ulteriore potenziamento a carbone?
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