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13 dicembre 2013

Cina: Greenpeace,le centrali a carbone uccidono 250mila persone l'anno

Tratto da Ansa

Cina: Greenpeace, centrali a carbone uccidono 250mila l'anno

Studio Greenpeace, da emissioni 320mila insorgenze asma in bimbi

12 dicembre,
ROMA - In Cina le emissioni delle centrali a carbone sono responsabili di oltre 250mila decessi prematuri registrati nel 2011. Il dato emerge da uno studio commissionato da Greenpeace e condotto dall'esperto americano di inquinamento Andrew Gray, secondo cui il carbone sta danneggiando la salute di centinaia di migliaia di bambini.
Una donna cammina lungo un ponte pedonale come una centrale elettrica a carbone sputa fuori il fumo a Pechino.

Tracciando le sostanze chimiche rilasciate nell'aria dalla combustione del carbone, l'indagine di cui dà notizia il Guardian quantifica in circa 260 mila i decessi associati alle emissioni, cui si aggiungono, sempre nel 2011, 320mila bambini e 61 mila adulti colpiti da asma, e 36mila nascite di bimbi sotto peso.

 Il carbone sarebbe inoltre responsabile di 340mila visite ospedaliere e di 141 milioni di giorni di assenza dal lavoro per malattia.
''Questo studio fornisce un quadro incredibilmente dettagliato delle ricadute sulla salute causate dalla combustione del carbone'', ha detto Gray. Utilizzando simulazioni al computer, l'esperto si è detto in grado di ''tracciare una mappa dei danni alla salute imputabili ad ogni singola centrale cinese, individuando il contributo di ogni compagnia, provincia e impianto all'inquinamento atmosferico che affligge la Cina''.
......(ANSA).
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Articolo in traduzione simultanea da Greenpeace UK

Mappa interattiva: l'impatto sulla  salute in Cina  delle centrali a carbone

 Christine Ottery
Il livello delle emissioni degli impianti a carbone in Cina nel 2011 potrebbe aver contribuito a un quarto di un milione di morti premature l'anno , secondo un'analisi commissionata da Greenpeace.
 
  .....Shanghai ha registrato i livelli di inquinamento atmosferico grafico la scorsa settimana costringendo la città ad  un arresto parziale con gli scolari costretti a rimanere in casa.
Le circa 257.000 morti premature - che teoricamente avrebbero potuto essere evitate se non ci fosse nessun inquinamento atmosferico - sono stati calcolati utilizzando tecniche di modellazione basata sui legami tra inquinamento atmosferico e rischio di malattia o di morte.
L'analisi fatta dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) suggerisce che  l'inquinamento atmosferico può influire sulla salute respiratoria e cardiovascolare, contribuire al cancro ai polmoni, e aumentare i tassi di mortalità.
I modelli hanno creato un quadro delle concentrazioni degli inquinanti - utilizzando le stime delle emissioni di carbone  (tratti dalla capacità degli impianti, l'efficienza e ore di funzionamento) e  i dati meteorologici - che sono stati poi utilizzati per valutare gli effetti sulla salute.
Abbiamo mappato l'impatto delle emissioni delle centrali a carbone sui decessi prematuri stimato....( clicca qui per una versione a schermo intero ). 
Ogni bolla sta per un impianto a carbone, di cui la Cina ha più di 2.300 in funzione

La dimensione della bolla si riferisce alla quantità di morti premature che - l'analisi suggerisce - potrebbe essere causato da malattie causate dalle sostanze chimiche e particelle emesse a seguito della combustione del carbone nel 2011. 
Zoom( Sull' originale) per vedere le posizioni dei singoli impianti e clicca su una bolla per ottenere informazioni sul  numero di decessi prematuri stimato per il 2011 attribuito alle emissioni, e le tonnellate annue di SO2, NOx e PM2.5 emessi; così come la capacità della centrale
La mappa mostra la concentrazione regionale degli impatti sulla salute (indicati dai morti premature) dalle emissioni delle centrali a carbone.
Secondo una ripartizione dei dati, i più gravi rischi per la salute causati dalle centrali elettriche a carbone sono in: provincia di Henan, con una stima di 31.400 morti premature, provincia di Shandong, con 29.800 morti premature, Mongolia Interna, con 27.400 morti premature, provincia di Shanxi con 26.100 prematuri morti e provincia di Jiangsu, con 24.200 morti premature.
La combustione di combustibili fossili pretende il pedaggio
Così come la stima di morti premature, l'analisi ha rivelato una litania di altre ripercussioni per la salute dei cittadini cinesi dalle emissioni dei propri impianti a carbone nel 2011, tra cui: 320.000 bambini e 61.000 adulti affetti da asma, circa 36.000 bambini nati con basso peso, circa 340.000 ricoveri ospedalieri e 2.000.000 visite mediche, e alcuni 141,000,000 giorni di assenza per malattia.......
Lo studio di Greenpeace - è realizzato da un ricercatore indipendente degli Stati Uniti, Andrew Gray ......
Larticolo integrale su Greenpeace UK

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