Carbone e Finanza
E 'ufficiale: le istituzioni finanziarie internazionali (IFI) non vedono alcun posto per il carbone in una economia del 21 °secolo dell' energia pulita 
All'inizio di quest'anno, due delle più grandi istituzioni finanziarie del mondo, la Banca mondiale e la Banca europea per gli investimenti (BEI), hanno  annunciato le prime storiche restrizioni sui finanziamenti  al carbone. 
Da allora, si è  avuta una accelerazione  . I governi di tutto il mondo - dagli Stati Uniti alla Norvegia - hanno seguito l'esempio. L'ultimo sviluppo è  l'annuncio del governo britannico che   porrà fine  al contrbuto per la costruzione di impianti a carbone all'estero.  Per non essere lasciata fuori, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) ha ufficialmente aderito al movimento  per  andare oltre il carbone . 
Anche se non avete sentito parlare della BERS, probabilmente siete a conoscenza che le centrali a carbone non costruiscono se stesse  . Hanno bisogno di sostegno da parte delle banche, come la BERS. L'annuncio della banca di andare oltre il carbone è importante non solo perché è l'ultimo chiaro esempio del passo avanti fatto , ma perché i paesi in cui opera la banca sono agganciati allo   sporco carbone . La BERS è il più grande creditore pubblico nei paesi dell'ex blocco sovietico, che dipendono fortemente dal combustibile fossile sporco. Troppo spesso le Grandi Società del  carbone  propongono progetti di carbone più grandi e più sporchi in molti di quei paesi - e ci vorrà la leadership  per l' energia pulita da un'istituzione come la BERS per fermarli. 
........Ma  se oggi siamo contenti , una prova ben più grave incombe. Il controverso progetto  di una  centrale a carbone in  Kosovo avanzata alla Banca Mondiale dicono che è alla ricerca di sostegno da parte della BERS . Approvando questo progetto pregiudicherebbe  gravemente il progresso e la leadership mostrata da queste politiche. Così, mentre noi applaudiamo l'annuncio di oggi, tutti gli occhi sono ancora sulla  BERS........