E' stata sequestrata l’11 marzo dalla Procura di Savona, perché i suoi fumi tossici avrebbero causato 427 morti in dieci anni: è la centrale di Vado Ligure della Tirreno Power di cui è comproprietaria la Sorgenia. Carlo De Benedetti ha sempre dichiarato la sua estraneità: «Noi con la centrale della Tirreno Power non c’entriamo nulla».
Ma Panorama rivela che a smentire l’Ingegnere è addirittura il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando: « Spiegai di persona all’ingegner Carlo De Benedetti che avrebbero avuto dei rischi se fossero andati avanti solo con i permessi del governo» ha detto il governatore «e Tirreno Power a quel punto cambiò idea».
Per concludere pubblichiamo uno stralcio del Comunicato della Rete Savonese Fermiamo il carbone in risposta a tale articolo.
E' grave che il governatore Burlando dichiari che l'ammodernamento è stato frenato dai ricorsi dei cittadini.
Burlando, gli assessori regionali Montaldo e Briano, e i funzionari del Ministero a nostro avviso dovranno rispondere alla nostra comunità della carenza per anni di controlli, dovranno rispondere politicamente, moralmente (e se anche giuridicamente lo dirà la Magistratura) sul perchè si è preferito in modo ottuso e arrogante chiudere un occhio e continuare una produzione estremamente dannosa, eseguita spesso in regime di autocontrollo e per troppi anni senza senza autorizzazione ambientale all'esercizio, salvo poi accordarsi au un'Autorizzazione AIA con diversi valori emissivi ben sopra i livelli consentiti dalle normative MTD.
E' la stessa Magistratura che parla delle responsabilità di amministratori a vari livelli.Ricordiamo che in un primo tempo la Regione si oppose al progetto di ampliamento avvalendosi di significative e forti motivazioni, quindi non riusciamo a capire perché le Regione abbia concesso poi l'accordo per l’ampliamento, data che permanevano forti ed evidenti motivazioni che avevano fatto respingere in un primo tempo il potenziamento......
E infine un aspetto che riteniamo estremamente importante:
Leggi il comunicato integrale della
RETE SAVONESE FERMIAMO IL CARBONE
E infine un aspetto che riteniamo estremamente importante:
Tirreno Power ha sottolineato ancora nel 2012 come “sia del tutto inesatto e strumentale presentare il progetto di Vado Ligure come un’iniziativa dell’ing. De Benedetti, che non ha alcun ruolo in Tirreno Power.”
Oggi invece Burlando parla di ripetuti colloqui con De Benedetti per definire il futuro dell'azienda. Dove sta la verità? Ma soprattutto vorremmo sapere a che titolo e in quale ruolo l'ing. De Benedetti sia stato coinvolto dal Presidente della regione: gli incontri sono avvenuti in un contesto istituzionale, amicale o di partito? Essendo l’argomento di enorme rilevanza industriale, economica e ambientale presumiamo che ne esistano i verbali: chiediamo siano subito resi pubblici.
Oggi invece Burlando parla di ripetuti colloqui con De Benedetti per definire il futuro dell'azienda. Dove sta la verità? Ma soprattutto vorremmo sapere a che titolo e in quale ruolo l'ing. De Benedetti sia stato coinvolto dal Presidente della regione: gli incontri sono avvenuti in un contesto istituzionale, amicale o di partito? Essendo l’argomento di enorme rilevanza industriale, economica e ambientale presumiamo che ne esistano i verbali: chiediamo siano subito resi pubblici.
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RETE SAVONESE FERMIAMO IL CARBONE
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IL GRUPPO DEGLI AMICI DEL "20%-80%" PARREBBE AVERE AVUTO ALTRI PROSELITI.......
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