Tratto da La Repubblica
Lo studio: "Rischio autismo, metà genetico e metà ambientale"
La ricerca del Karolinska Institutet di Stoccolma e del King's College di Londra ha preso in esame un campione di due milioni di persone. Finora l'ereditarietà era considerata la motivazione principale del disturbodi VALERIA PINI
I dati della ricerca, pubblicati sul Journal of the American Medical Association, sono il risultato dell'analisi di due milioni di persone in Svezia, tra il 1982 e il 2006. Si tratta dell'analisi più ampia mai condotta finora per cercare di capire se siano i geni o l'ambiente a scatenare l'autismo, un disturbo che colpisce un bambino ogni 100 a livello mondiale.
I dati. La ricerca del Karolinska Institutet di Stoccolma e del King's College di Londra ha preso in esame un campione di due milioni di persone, pazienti che sono stati seguiti dal 1982 al 2006. Secondo le stime internazionali l'autismo colpisce circa una persona su 100, ma una recente analisi negli Stati Uniti circa una persona su 68 è autistica. "Siamo molto colpiti dai risultati dello studio, non immaginavamo che i fattori ambientali avessero un peso di questo tipo", ha spiegato uno degli autori dello studio, Avi Reichenberg, ricercatore del Mount Sinai Seaver Center for Autism Research, di New York.Continua
Due immagini tratte da Facebook del medico Isde
Giovanni Ghirga
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