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06 giugno 2015

La 43esima Giornata mondiale dell’ambiente cade alle spalle del G7:l’appello delle associazioni ambientaliste

Tratto da QualEnergia


La Giornata mondiale dell’ambiente alle spalle del G7.
L’appello delle associazioni ambientaliste alla vigilia del vertice in Germania

terra uomo pensiero natura pianeta
Per la 43esima volta viene celebrata la Giornata mondiale dell’ambienteun appuntamento divenuto ormai poco più che stanca tradizione in ricordo della Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente umano. Da quel celebre evento del 1972 a oggi molto è cambiato, ma per il pianeta e il nostro sostenibile sviluppo all’interno dei suoi limiti non sono arrivate tante buone notizie. .......
Quello verso lo sviluppo sostenibile è un processo concretamente attuabile solo a livello globale, e l’augurio è che la Giornata mondiale dell’ambiente rimanga impressa ai leader mondiali che presto si riuniranno al vertice del G7 a Elmau, in Germania.
Alla vigilia del vertice, le associazioni ambientaliste dei 7 Paesi membri si sono riunite in un appello per chiedere ai propri leader di «inviare un forte segnale politico a sostegno di una più decisa azione dei governi nel contrasto dei cambiamenti climatici in corso.
I governi del G7 – rappresentando i maggiori Paesi industrializzati del pianeta – hanno la responsabilità di assumersi impegni più ambiziosi nella lotta ai cambiamenti climatici, attraverso una rapida decarbonizzazione delle loro economie e il sostegno finanziario ai paesi più poveri. Impegni ambiziosi da parte del G7 sono fondamentali per rendere possibile il raggiungimento di un nuovo accordo globale sul clima il prossimo dicembre a Parigi».
Secondo le associazioni ambientaliste dei Paesi del G7, «per evitare scenari climatici ingestibili, come la scienza ha dimostrato, le emissioni derivanti dai combustibili fossili devono essere gradualmente eliminate a favore di un’economia globale alimentata da fonti rinnovabili. Questa nuova realtà è ormai riconosciuta da un crescente numero di attori economici e industriali a livello mondiale. E’ giunto pertanto il momento che il G7 acceleri questo processo concordando di guidare l’eliminazione globale delle emissioni da fonti fossili entro il 2050».
Nell’appello al G7 si sottolinea che «il processo di decarbonizzazione inizia nel proprio Paese affrontando la fonte fossile più inquinante: il carbone. ...... Chiediamo ai leader del G7 di abbandonare il ricorso al carbone nei propri Paesi e di eliminare il sostegno ai progetti di centrali a carbone nei Paesi in via di sviluppo».......
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