"C'è latte, la Tirreno Power è un'azienda da mun
gere"
Articolo pubblicato su "Il Corriere della Sera"
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Ecco il quadro che emerge dalle carte dell'inchiesta Tirreno Power appena conclusa con 86 indagati per omicidio colposo plurimo, disastro ambientale e abuso ...Leggi qui
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DISSESTO TIRRENO POWER, IL PERITO DEI PM INCOLPA I MANAGER DELLA FAMIGLIA DE BENEDETTI, EX SOCIA CON SORGENIA: “FECERO I PROPRI INTERESSI CONTRO LA CENTRALE” -
La consulente del pm sembra individuare un colpevole del dissesto di Tirreno Power: la Sorgenia, società sino al marzo scorso di proprietà della famiglia De Benedetti: “Può e deve quindi sorgere il fondato dubbio che tutta la politica industriale di Tirreno Power possa non sempre essere stata diretta al bene della società e degli azionisti...
Nelle decine di faldoni depositati presso la procura di Savona nell’inchiesta sulla centrale termoelettrica della Tirreno Power di Vado Ligure c’è una consulenza che farà discutere. È quella richiesta dal procuratore Francantonio Granero alla commercialista Roberta Pera.
La professionista, incaricata di ricostruire la situazione patrimoniale/economica/finanziaria dell’azienda, mette in fila i motivi che, secondo lei, hanno portato al dissesto dell’azienda e, in questa analisi, sembra individuare un colpevole: la Sorgenia, società sino al marzo scorso di proprietà della famiglia De Benedetti e successivamente passata alle banche a causa del dissesto finanziario. Scrive Pera:
«Non va dimenticato che i soci in senso lato (soci diretti e indiretti) sono anche essi produttori e "commercianti" di energia, ossia concorrenti diretti di Tirreno Power. Può e deve quindi sorgere il fondato dubbio che tutta la politica industriale di Tirreno Power possa non sempre essere stata diretta al bene della società e degli azionisti (...),ma possa essere stata piegata a interessi dei gruppi aziendali delle parti correlate.Continua a leggere qui
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Leggi anche su Il Fatto Quotidiano
Tirreno Power, testimone ai pm:
“I soldi piovevano come latte dal rubinetto”
Nell'avviso di conclusione delle indagini per disastro ambientale e abuso di ufficio si legge che tra 2002 e 2013 l'impianto ha fruttato agli azionisti Gdf Suez, Sorgenia, Iren e Hera circa 1 miliardo di euro di profitti.(leggi qui)
Immagine tratta IL Secolo XIX del 16 luglio
I SOLDI PER RIFARE GLI IMPIANTI ? C' ERANO SE NON VI FOSTE PORTATI VIA 700 MILIONI.
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