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29 novembre 2015

OGGI 29 NOVEMBRE 2015 SI MARCIA PER IL CLIMA ANCHE SAVONA .

 OGGI DOMENICA  29 NOVEMBRE ,
 dalle ore 14,30 alle ore 18,00….. 
PARIGI CHIAMA SAVONA RISPONDE.


DIFFONDI ,PARTECIPA E

 INVITA A  PARTECIPARE

Il Governo francese ha appena annunciato che il vertice sul clima si terrà, ma che per motivi di sicurezza non ci potrà essere nessuna marcia nella capitale francese.

Ora più che mai, tocca a noi marciare in tutto il mondo, uniti, anche per chi a Parigi non potrà farlo. Rendere la Marcia Globale per il Clima e tutti i nostri eventi ancora più belli e grandi per poter far arrivare il nostro appello e la nostra voce fino a Parigi.

Siamo ormai più di 2000, ovunque nel mondo, pronti a guidare questo movimento. E possiamo tutti contribuire a dimostrare che il mondo può essere unito, in una mobilitazione globale pacifica, forte e determinata per affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo.

Più arriveranno notizie da tutto il mondo, più forte sarà la pressione sui leader riuniti a Parigi a prendere le decisioni necessarie al pianeta.

Invita di nuovo tutti i tuoi amici, colleghi e familiari, e digli di invitare a loro volta tutte le persone che conoscono tramite questi strumenti.
Stiamo vivendo un momento storico che chiama la nostra comunità globale a dare un messaggio di speranza. Insieme possiamo riuscirci: facciamo sentire le nostre voci per un mondo pulito e sicuro.


Con affetto e determinazione

Coalizione per il clima  

      SI MARCERA' ANCHE A SAVONA

CAMBIAMO ROTTA 
(Il documento prima degli attentati parigini)

PER CAMBIARE IL CLIMA CAMBIAMO ROTTA!

Nella prossima Conferenza dell’ONU sul clima (COP21) che si terrà a Parigi il prossimo 30 novembre i rappresentanti dei paesi del mondo discuteranno di cambiamenti climatici, di inquinamento globale, di contromisure da adottare.
Non è però difficile prevedere che, come già avvenuto nel passato, divisi da una miriade di interessi economici e geopolitici, pur avendo i migliori scienziati a disposizione e consapevoli della gravità della situazione attuale, chiuderanno i lavori con un calendario di buoni propositi ma nessuna o quasi iniziativa concreta.
Anzi, mentre a livello mediatico disquisiscono su come salvare il pianeta, tra un consesso e l’altro siglano accordi sempre più feroci che stabiliscono la priorità del commercio e del profitto sulla salute, sui diritti dell’ambiente e su quelli dei suoi abitanti.
Per questo motivo, pur partendo da sensibilità e punti di vista differenti, migliaia di persone, associazioni, semplici cittadini, si stanno organizzando per portare o far pervenire a quell’incontro le proprie preoccupazioni, le proprie proteste, le proprie proposte.
Consapevoli quindi che il problema del clima è un problema globale formato da un insieme di problemi locali, le popolazioni del mondo non accettano più megaprogetti tanto illusori quanto irrealizzabili ma vogliono atti concreti da subito, e si attivano concretamente per ottenerli.
Ma la chiusura di una centrale a carbone, la trasformazione di un altoforno o la rinuncia alla costruzione di una megadiga non sono risultati garantiti per sempre se non accompagnati da una diversa impostazione dell’economia e dal rispetto, a priori, dell’ambiente nel quale viviamo e della democrazia, cioè della possibilità dei cittadini di vedere rispettate le loro esigenze di vita.

Per questo è necessario che i cittadini si oppongano e smettano di delegare agli stessi che sono responsabili di questi problemi attendendosi da loro una possibile soluzione.
Per questo è necessario uscire dal proprio orticello e comprendere la necessità di cambiare rotta, dove il carbone, il bitume, l’angolo di spiaggia o lo spazio verde diventino la parte di una vertenza generalizzata per la salute, l’ambiente, la vera democrazia ed il futuro dei nostri figli.
Manifestiamo tutti insieme questa nuova impostazione partecipando, ognuno partendo dalle proprie specificità, ma per inviare a Parigi questo messaggio collettivo.
Domenica 29 novembre,
 dalle ore 14,30 alle ore 18,00….. 
Parigi chiama Savona risponde.
Manifestazione locale di collegamento a quelle che si svolgono in contemporanea in centinaia di città d’Italia e del mondo in occasione dell’apertura di COP21
                          Forum per i Beni Comuni

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