Tratto da Dorsogna
Elon Musk: la Tesla solare per tutti
File, foto ed entusiasmo. Investitori, acquirenti, tutti in tilt. Non si aspettava nessuno questo gran successo di vendite e di ordini. In molti l'hanno descritto come il lancio di un nuovo smartphone ai tempi d'oro della Apple. Dopo meno di una settimana la Tesla aveva ricevuto quasi 325mila pre-ordini, incassando un totale di oltre 14 miliardi di dollari.Per averla molti di quelli che l'hanno ordinata dovranno aspettare almeno la fine 2017, ma questo non ha spaventato nessuno.
Volevano tutti essere parte della storia.
La Model 3 e' al 100% elettrica, ha batterie al litio di ultima generazione, fa 215 miglia di guida indipendente (cioe' 350 chilometri fra una ricarica e l'altra) e passera' da 0 a 60 miglia l'ora in sei secondi. Il costo base e' 35,000 dollari. Per il costo della vita americano e' un prezzo di portata medio-alto. Le altre Tesla venivano vendute a prezzo base minimo di 100,000 dollari l'una.
Il piano della Tesla era questo per tutto il tempo: iniziare a produrre macchine di lusso, in modo che le azioni e le vendite potessero aiutare a sostenere la creazione di milioni di automobili elettriche *per tutti*.
L'avevano gia' detto nel 2006. Prima la Tesla Roadster, di lusso e di bassa tiratura per mostrare al mondo che "si, si puo'". E poi la Model S, di prezzo inferiore alla Roadster anche se ancora costosa, e finalmente, oggi, la Model 3.
La cosa interessante e bella e' che il giorno dell'annuncio, invece di iniziare a parlare della sua autombile, Elon Musk ha speso almeno una mezza dozzina di minuti a parlare ad investitori ed acquirenti di cambiamenti climatici. Musk ha fatto la sua lezioncina a chi lo ascoltava, e ai giornalisti riuniti per sentire della Model 3 ha detto che la temperatura aumenta come mai prima e tutti i cambiamenti che avrebbero dovuto sgranarsi nel corso di millenni adesso li vediamo completarsi nel corso di decenni. Ha ricordato che siccome i cambiamenti sono cosi repentini, le specie animali e vegetali non hanno il tempo di adattarsi, il clima cambia, gli oceani si acidificano, i ghiacciai si sciolgono. Ha detto loro che viviamo in un pianeta che presto non riconosceremo piu.
Io lo so che in questi tempi in cui, specie in Italia, c'e' diffidenza per le motivazioni dietro le azioni di ciascuno, i cinici non mancheranno."Musk fa questo per il suo tornaconto, per le sue ditte" etc. Ma dalla sua voce, dalle sue parole, e' evidente che ci crede, che ha analizzato la questione a fondo, che e' convinto che occorre fare tutto il possibile per scappare dalle fonti fossili. In questi dieci anni ci ha messo la faccia ed il portafoglio: tutto cio' che ha cercato di fare da imprenditore, dalla batteria Tesla "in casa", ai suoi investimenti in Solar City, hanno l'intento di aiutare a lasciare le fonti fossili sottoterra.
Le autombili elettriche salveranno il mondo? Forse si, forse no. Non lo sappiamo. Ma se vogliamo salvare il pianeta, dobbiamo usare la creativita' umana e l'intelligenza per usarne sempre meno di fonti fossili. Tutti dovviamo volerlo con il ruolo che abbiamo. Non c'e' altra strada. ... Leggi tutto
Volevano tutti essere parte della storia.
La Model 3 e' al 100% elettrica, ha batterie al litio di ultima generazione, fa 215 miglia di guida indipendente (cioe' 350 chilometri fra una ricarica e l'altra) e passera' da 0 a 60 miglia l'ora in sei secondi. Il costo base e' 35,000 dollari. Per il costo della vita americano e' un prezzo di portata medio-alto. Le altre Tesla venivano vendute a prezzo base minimo di 100,000 dollari l'una.
Il piano della Tesla era questo per tutto il tempo: iniziare a produrre macchine di lusso, in modo che le azioni e le vendite potessero aiutare a sostenere la creazione di milioni di automobili elettriche *per tutti*.
L'avevano gia' detto nel 2006. Prima la Tesla Roadster, di lusso e di bassa tiratura per mostrare al mondo che "si, si puo'". E poi la Model S, di prezzo inferiore alla Roadster anche se ancora costosa, e finalmente, oggi, la Model 3.
La cosa interessante e bella e' che il giorno dell'annuncio, invece di iniziare a parlare della sua autombile, Elon Musk ha speso almeno una mezza dozzina di minuti a parlare ad investitori ed acquirenti di cambiamenti climatici. Musk ha fatto la sua lezioncina a chi lo ascoltava, e ai giornalisti riuniti per sentire della Model 3 ha detto che la temperatura aumenta come mai prima e tutti i cambiamenti che avrebbero dovuto sgranarsi nel corso di millenni adesso li vediamo completarsi nel corso di decenni. Ha ricordato che siccome i cambiamenti sono cosi repentini, le specie animali e vegetali non hanno il tempo di adattarsi, il clima cambia, gli oceani si acidificano, i ghiacciai si sciolgono. Ha detto loro che viviamo in un pianeta che presto non riconosceremo piu.
Io lo so che in questi tempi in cui, specie in Italia, c'e' diffidenza per le motivazioni dietro le azioni di ciascuno, i cinici non mancheranno."Musk fa questo per il suo tornaconto, per le sue ditte" etc. Ma dalla sua voce, dalle sue parole, e' evidente che ci crede, che ha analizzato la questione a fondo, che e' convinto che occorre fare tutto il possibile per scappare dalle fonti fossili. In questi dieci anni ci ha messo la faccia ed il portafoglio: tutto cio' che ha cercato di fare da imprenditore, dalla batteria Tesla "in casa", ai suoi investimenti in Solar City, hanno l'intento di aiutare a lasciare le fonti fossili sottoterra.
Le autombili elettriche salveranno il mondo? Forse si, forse no. Non lo sappiamo. Ma se vogliamo salvare il pianeta, dobbiamo usare la creativita' umana e l'intelligenza per usarne sempre meno di fonti fossili. Tutti dovviamo volerlo con il ruolo che abbiamo. Non c'e' altra strada. ... Leggi tutto
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