Tratto da Greenreport
Aria inquinata e cambiamenti climatici le più grandi minacce per la salute umana in Europa
Altri rischi vengono da consumo di suolo e perdita di biodiversità
[9 giugno 2016]
Secondo il Global Environment Outlook (GEO-6) per la regione pan-europea, pubblicato da Unep e United Nations Economic Commission for Europe (Unece) con il sostegno dell’Agenzia europea per l’ambiente (Eea), «La scarsa qualità dell’aria, i cambiamenti climatici, gli stili di vita insalubri e la sconnessione tra le persone e l’ambiente incidono sempre più sulla salute umana nella regione paneuropea»,
Il più grande rischio per la salute in Europa è l’inquinamento atmosferico, con oltre il 95% della popolazione urbana europea esposta a livelli superiori a quelli previsti dalle linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità. Secondo il rapporto «Nel 2012, oltre 500.000 morti premature nella regione erano imputabili alla qualità dell’aria esterna e 100.000 per la qualità dell’aria interna».
Il cambiamento climatico, oltre a essere una delle più grandi minacce per la salute umana, lo è anche per l’ecosistema e per la realizzazione di uno sviluppo sostenibile nella regione paneuropea. Inoltre accelera molti altri rischi ambientali. «Gli impatti dei cambiamenti climatici – dice GEO-6 – influenzano la salute attraverso inondazioni, ondate di caldo, siccità, riduzione della produttività agricola, esacerba l’inquinamento atmosferico, le allergie e i vettori e le malattie legate al cibo e di origine idrica».....
Il segretario esecutivo dell’Unece, Christian Friis Bach, ha concluso: «Questo rapporto fornisce nuove informazioni sulle questioni ambientali emergenti della regione e aiuterà i governi a plasmare la loro politica futura. Gli accordi ambientali multilaterali Unece e altri strumenti sono utensili davvero efficaci per aiutare gli Stati membri ad affrontare molti di questi problemi, dalle qualità dell’aria alla gestione delle acque, dall’accesso alle informazioni, alla giustizia e alla partecipazione pubblica. Sono necessari maggiori investimenti nei sistemi di contabilità ambientale per garantire che vengano affrontati i costi esterni . C’è la necessità di prestare la massima attenzione ai primi segnali che vengono dalla scienza e dalla società e di investire in processi di previsione per identificare possibili rischi futuri, opportunità e conflitti. Lo Shared Environmental Information System e la valutazione GEO forniscono ai decisori politici la conoscenza di base per poter agire».
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