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05 gennaio 2019

WWF-Il carbone anche ai “bimbi buoni”: la colpa non è della Befana

Riproponiamo un post del 6 gennaio 2017
Tratto da WWF

WWF-Il carbone anche ai “bimbi buoni”: la colpa non è della Befana



Stanotte la Befana porterà il carbone ai bambini “cattivi”, ma la verità, purtroppo, è un’altra: i nostri bambini, anche quelli che non fanno marachelle, ricevono tutti e tutto l’anno il carbone, bruciato per produrre energia, e ne patiscono le conseguenze sulla propria salute e sul proprio futuro con il cambiamento climatico.
Tra tutti i combustibili fossili, il carbone è quello più inquinante: dalla sua combustione viene liberato il 46% delle emissioni globali di CO2. Da solo, è quindi in grado di vanificare qualsiasi sforzo di mitigazione del cambiamento climatico. Numerosissimi studi scientifici hanno inoltre dimostrato come l’inquinamento derivante dalla combustione del carbone sia causa di gravi patologie e disturbi dello sviluppo fisico e mentale umano, particolarmente nei bambini fin dalla fase prenatale. Ripercussioni gravissime che non interessano solo le aree più prossime agli impianti, ma che vanno persino oltre i confini nazionali.
“Fare a meno del carbone in tempi brevissimi si può, in Europa già molti Stati l’hanno programmato, e non si vede perché l’Italia, che è meno dipendente di altri dal carbone per la produzione energetica, non si affretti a mettere in atto le politiche necessarie. Il WWF le ha suggerite in un recentissimo report: Del resto, per la prima volta si assiste a un calo del consumo di carbone a livello globale (-2,7% nel 2015), nonostante l’aumento esponenziale della domanda di energia in Asia: una tendenza che, secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia continuerà”, sottolinea Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del WWF Italia.
Il WWF chiede da anni la chiusura delle centrali a carbone entro il 2025 e l’adozione di una seria strategia a favore dell’energia rinnovabile che porti a uscire da tutti i combustibili fossili.  Una transizione giusta, che tuteli l’ambiente e la salute delle persone, senza tralasciare la fondamentale questione occupazionale.
I segnali nella giusta direzione non mancano, ma a oggi dai Governi si sono avute solo promesse, e pochi fatti concreti.

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Le emissioni di CO2 provenienti dalla combustione del carbone sono del 30% superiori a quelle del petrolio e del 70% superiori a quelle del gas naturale. .....

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