Tratto da Focus
Il costo in vite umane delle politiche ambientali di Trump
L'annullamento di una sessantina di precedenti riforme sull'uso di combustibili fossili e sulla tutela di aria e acqua rischia di provocare 80 mila morti in più per decennio. E le stime sono conservative.
Il volume occupato dalle tonnellate di CO2 immesse ogni giorno in atmosfera negli USA: l'illustrazione è stata realizzata a partire dai dati 2014. In quell'anno, le tonnellate di CO2 immesse quotidianamente in atmosfera negli USA sono state 18,8 milioni. Una tonnellata di CO2 riempirebbe il volume di una sfera di poco più di 10 m di diametro.
Le decisioni in tema ambientale sostenute dall'attuale amministrazione americana potrebbero portare alla perdita di 80 mila vite umane in più per ogni decennio, per le conseguenze sulla salute dell'inquinamento dell'aria e dell'acqua. Lo sostengono due scienziati dell'Università di Harvard, che precisano che le stime sono conservative, e che le politiche di Trump sulle emissioni dannose potrebbero causare problemi respiratori a circa un milione di persone a decennio, soprattutto bambini.
Le analisi dei ricercatori sono state pubblicate in un saggio scientifico sul Journal of the American Medical Association.Non si tratta di un articolo pubblicato in peer review, cioè frutto di una revisione tra pari, ma di uno studio che si basa, comunque, esclusivamente su dati pubblicati dall'Agenzia per la protezione dell'ambiente americana (EPA): dati istituzionali, quindi, che andrebbero considerati attendibili - se non altro, dall'EPA stessa.
CONTI A PERDERE. Le ricadute più gravi si avrebbero per il peggioramento della qualità dell'aria. L'intenzione della Casa Bianca di revocare il Clean Power Plan, il Piano dell'era Obama che prevedeva di raggiungere, entro il 2030, un taglio del 32% (rispetto al 2005) delle emissioni degli impianti a carbone, potrebbe portare a 36 mila morti in più ogni decennio, e a 630 mila casi extra di infezioni respiratori e nello stesso arco di tempo.Continua su Focus
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