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24 febbraio 2019

Agenzia Europea dell' Ambiente :Inquinamento atmosferico

Per rinfrescare la memoria 
Tratto da EEA Europa  articolo del  09/10/2017

Inquinamento atmosferico

European Environment Agency
L'inquinamento atmosferico nuoce all'ambiente e alla salute umana. In Europa, le emissioni di molti inquinanti atmosferici sono diminuite in modo sostanziale negli ultimi decenni, determinando una migliore qualità dell'aria nella regione. Le concentrazioni di inquinanti sono tuttavia ancora troppo elevate e i problemi legati alla qualità dell'aria persistono. Una parte significativa della popolazione europea vive in zone, in particolar modo nelle città, in cui si superano i limiti fissati dalle norme in materia di qualità dell'aria: l'inquinamento da ozono, biossido di azoto e particolato pone gravi rischi per la salute. Diversi paesi hanno superato uno o più dei loro limiti relativi alle emissioni per il 2010 per quattro importanti inquinanti atmosferici. Ridurre l'inquinamento atmosferico, quindi, continua a essere importante.
L’inquinamento atmosferico è un problema locale, paneuropeo e di tutto l’emisfero. Gli inquinanti atmosferici emessi in un paese possono essere trasportati nell’atmosfera contribuendo o determinando una cattiva qualità dell’aria altrove.
Il particolato, il biossido di azotoen e l’ozono troposfericoen sono attualmente considerati i tre inquinanti che in maniera più significativa incidono sulla salute umana. La gravità dell’impatto delle esposizioni prolungate e di picco a questi inquinanti varia dall’indebolimento del sistema respiratorio fino alla morte prematura. Circa il 90 % degli abitanti delle città è esposto a concentrazioni di inquinanti superiori ai livelli di qualità dell’aria ritenuti dannosi per la salute. Per esempio, si stima che il particolato sottile (PM2.5)riduca l’aspettativa di vita nell’UE di più di 8 mesi. Un motivo di crescente preoccupazione è il benzo(a)pirene, un inquinante cancerogeno le cui concentrazioni sono superiori alla soglia fissata per proteggere la salute umana in diverse aree urbane, specie nell’Europa centrale e orientale.
L’inquinamento atmosferico sta danneggiando la salute umana e gli ecosistemi. Larghe fasce della popolazione non vivono in un ambiente sano, in base alle norme attuali. Per imboccare un cammino sostenibile, l’Europa dovrà essere ambiziosa e andare oltre la legislazione attuale.
Hans Bruyninckx, direttore esecutivo dell’AEA

Fonti di inquinamento atmosferico

L’inquinamento atmosferico ha diverse fonti, sia antropiche sia di origine naturale:
  • utilizzo di combustibili fossili nella produzione di elettricità, nei trasporti, nell’industria e nelle abitazioni;
  • processi industriali e utilizzo di solventi, per esempio nell’industria chimica e mineraria;
  • agricoltura;
  • trattamento dei rifiuti;
  • eruzioni vulcaniche, polveri aerodiffuse, spuma del mare ed emissioni di composti organici volatili provenienti dalle piante sono esempi di fonti di emissione naturali.


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