Tratto da Greenreport
«L'umanità sta attuando uno schema Ponzi ecologico in cui la società deruba la natura e le generazioni future per pagare oggi il miglioramento economico a breve termine»
L’orribile futuro che ci aspetta se continuiamo a sottostimare le sfide ambientali
17 scienziati: Le azioni individuali non bastano, necessari grandi cambiamenti sistemici e veloci
[15 Gennaio 2021]
Con lo studio/appello “Underestimating the Challenges of Avoiding a Ghastly Future” pubblicato su Frontiers in Conservation Science, 17 eminenti scienziati – Corey Bradshaw e Frédérik Saltré (Flinders University), Paul Ehrlich, Joan Diamond, Rodolfo Dirzo e Anne Ehrlich (Stanford University),Andrew Beattie, Graham Pyke e Christine Turnbull (Macquarie University), Gerardo Ceballos (Universidad Nacional Autónoma de México), Eileen Crist (Virginia Tech), John Harte (University of California – Berkeley), Mary Ellen Harte (The Rocky Mountain Biological Laboratory), Peter Raven (Missouri Botanical Garden), William Ripple (Oregon State University), Mathis Wackernagel (Global Footprint Network) Daniel Blumstein (University of California- Los Angeles – UCLA) – lanciano un drammatico allarme: nei prossimi decenni, «Senza un intervento immediato e drastico, gli esseri umani dovranno affrontare un orribile futuro», compresi salute in declino, devastazione climatica, decine di milioni di migranti ambientali e altre pandemie.
Gli scienziati citano più di 150 studi scientifici e sottolineano che «La portata delle minacce alla biosfera e a tutte le sue forme di vita – inclusa l’umanità – è infatti così grande che è difficile da afferrare anche per esperti ben informati». Poi concludono: «Che siamo già sulla strada di una sesta estinzione importante è ora scientificamente innegabile (…) Il mainstream sta avendo difficoltà a cogliere l’entità di questa perdita, nonostante la costante erosione del tessuto della civiltà umana (…) Il nostro non è un appello alla resa: puntiamo a dare ai leader una “doccia fredda” realistica dello stato del pianeta, essenziale per pianificare al fine di evitare un futuro orribile».
Uno dei firmatari, Blumstein, professore di ecologia e biologia evolutiva e dell’Institute of the Environment and Sustainability dell’UCLA e autore del libro “The Nature of Fear: Survival Lessons from the Wild“, sottolinea: «Poiché troppe persone hanno sottovalutato la gravità della crisi e hanno ignorato gli avvertimenti degli esperti, gli scienziati devono continuare a parlare, ma devono anche evitare sia di addolcire le sfide schiaccianti o di indurre sentimenti di disperazione. Senza apprezzare e trasmettere appieno la portata dei problemi e l’enormità delle soluzioni richieste, la società non riuscirà a raggiungere anche modesti obiettivi di sostenibilità e sicuramente seguirà la catastrofe. Quello che stiamo dicendo è spaventoso, ma dobbiamo essere sinceri e schietti se l’umanità vuole comprendere......continua qui
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