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07 agosto 2023

Deposito Gnl a Bergeggi, il ministero rilascia il nullaosta per la realizzazione dell’impianto

 


Bergeggi
. Il ministero ha concluso il procedimento istruttorio e ha rilasciato il nuovo nullaosta di fattibilità per la realizzazione del nuovo deposito costiero di Gnl a Bergeggi. Lo ha comunicato il sindaco di Bergeggi Nicoletta Rebagliati. Era stato richiesta di apportare una modifica al progetto che vede i serbatoi spostati di 50 metri rispetto all’ipotesi iniziale per favorire l’attracco delle navi. Ora il Comune ha 60 giorni per presentare le osservazioni.

Lo stabilimento avrà la funzione primaria di ricevere, principalmente tramite navi metaniere di medie dimensioni, gas naturale liquefatto e BioGnl. Il Gnl sarà distribuito via terra, attraverso cisterne criogeniche autotrasportate della capacità di circa 45 metri cubi e isocontainer e via mare, attraverso bettoline per il rifornimento di navi alimentate a GNL dalla capacità di circa 2.000 – 7.500 metri cubi. Invece, il gas naturale generato naturalmente nelle tubazioni e nei serbatoi di stoccaggio per effetto di scambi termici con l’ambiente (per cui senza apporto di energia) verrà inviato al cogeneratore posto all’interno del deposito e potrà essere messo a servizio di utenze interne all’area portuale, così come all’impianto stesso.


Tratto da Savona News

Il Ministero dell’Interno, direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Liguria, lo scorso 27 aprile ha comunicato la conclusione del procedimento istruttorio rilasciando il nulla osta di fattibilità per la realizzazione del nuovo deposito costiero “Small Scale” di GNL e BIOGNL nel porto di Vado Ligure nell'ambito territoriale del Comune di Bergeggi. 

Questa l'informazione al pubblico del sindaco Maria Nicoletta Rebagliati in merito al rapporto preliminare di sicurezza sulla tanto discussa e criticata futura realizzazione del nuovo deposito di gas naturale liquefatto all'interno dell'area portuale nella zona bergeggina. 

Lo scorso 3 dicembre del 2021 l'azienda Gnl Med Srl aveva trasmesso alla direzione regionale VVF Liguria il Rapporto Preliminare di sicurezza quindi finalizzato all’ottenimento del nulla osta di fattibilità, poi ottenuto, per la realizzazione del nuovo stabilimento che avrà la funzione di ricevere principalmente, tramite navi metaniere di medie dimensioni, Gas Naturale Liquefatto, e BioGNL.

Il Gas Naturale Liquefatto verrà distribuito o via terra, attraverso cisterne criogeniche autotrasportate della capacità di circa 45 metri cubi; o via mare, attraverso bettoline (bunker vessel) per il rifornimento di navi alimentate a GNL dalla capacità di circa 2.000 – 7.500 mc.

Mentre il Gas Naturale sarà generato naturalmente nelle tubazioni e nei serbatoi di stoccaggio per effetto di scambi termici con l’ambiente (per cui senza apporto di energia) denominato in seguito Boil-Off Gas (BOG), che verrà inviato al cogeneratore presente  all’interno del deposito e che potrà essere messo a servizio di utenze interne all’area portuale, così come all’impianto stesso. La capacità effettiva massima del deposito sarà pari a 19.440 mc di GNL, ovvero 9.136 t.

In merito si è espresso anche il Comitato Tecnico Regionale che ha terminato la fase di istruttoria tecnica nella riunione dello scorso 21 aprile. 

Al momento il comune di Bergeggi sta discutendo del tema.

"C'è un progetto europeo che è il Gnl Facile e riguarda la possibilità di fornire con punti di rifornimento mobile il gnl per i mezzi che transitano nel porto. Stiamo valutando a Vado la possibilità di un insediamento, nell'ambito dell'Autorità di Sistema stiamo istruendo questa possibilità, non è stata inserita nel programma tre anni fa perché abbiamo inserito per ora i depositi chimici - aveva dichiarato il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini lo scorso 15 gennaio a margine di un punto fatto a Genova sui cantieri avviati e sul proseguo delle opere contenute all’interno del Programma Straordinario degli Interventi portuali - Stiamo valutando come realizzarlo, dovremo essere in grado di concludere l'istanza demaniale che c'è stata fatta nel giro di due-tre mesi, poi ovviamente ci sarà il progetto e la realizzazione".

A questo punto pare che avverrà sul territorio di Bergeggi.

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