Cosa stavate facendo lo scorso 13 agosto?
Ricordate, non ricordate?
Bene, mentre stavate facendo quelle cose lì, il governo era riunito per approvare un decreto legislativo per recepire la direttiva europea 2008/50/CE relativa alla “qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa”.
Veramente lodevole, direte. Noi al mare o in montagna e loro a faticare per farci respirare un'aria più pulita!
La verità è invece un'altra.
In quella seduta del 13 agosto 2010 Berlusconi, la Prestigiacomo e gli altri ministri emanavano un decreto che sospendeva una importante misura di protezione della popolazione urbana che è quotidianamente minacciata da un cancerogeno molto diffuso ma poco conosciuto: il benzo(a)pirene.Avete capito bene: invece di riunirsi per darci “un'aria più pulita” (questo è scritto nel titolo della direttiva che dovevano recepire), il governo si riuniva per garantire chi inquina.
Nel decreto infatti ci hanno infilato una norma che, anziché proteggere la salute, sposta al 2013 il divieto di superamento di 1 nanogrammo a metro cubo per il benzo(a)pirene.
Ciò significa che il governo ha sospeso fino al 2013 le norme che ci difendevano da una sostanza che gli specialisti hanno classificato come altamente cancerogena.
Come mai ce ne accorgiamo solo ora? Perché il decreto legislativo è stato appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale:15 settembre 2010.
Ma vediamo più da vicino la gravità dell'operazione compiuta........
Continua la lettura dell'articolo integrale su Peacelink
Il governo "salva" l'Ilva con un decreto sul benzo(a)pirene
________________________________
Tratto da Italiaterranostra
Italia: cancro a norma di legge
Il benzoapirene (famigerato agente cancerogeno) ha licenza di assassinare, per legge, senza limiti e concentrazioni, almeno fino a tutto il 2012. .....Lo ha stabilito il 13 agosto scorso il governo Berlusconi, con la benedizione del presidente della Repubblica Napolitano, di concerto con i ministri per l’Ambiente (Prestigiacomo) e pro salute (Fazio), nonchè il tacito assenso degli ambientalisti di partito in Parlamento. Già ma chi se n’è accorto, appunto a chi interessa?
Queste nuove regole non sono dettate da limiti di natura biologica ma da presupposti economici, ovvero da mero lucro e profitto a danno della vita.
L’Ilva (patron Riva) e super-Emma Marcegaglia ringraziano sentitamente .
Il vero problema è la silente passività di noi tutti. Magari quando i padroni del vapore ci avranno seppellito forse, solo allora reagiremo con un flebile lamento. Che ne dite di uno sciopero generale ad oltranza che pieghi questi boiardi agli interessi generali della collettività – la salvaguardia della salute – una volta per sempre?
Gazzetta Ufficiale N. 216 del 15 Settembre 2010
DECRETO LEGISLATIVO 13 agosto 2010 , n. 155
Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualita’ dell’aria ambiente e per un’aria piu’ pulita in Europa.
Leggi il Decreto legislativo su "ItaliaTerranostra"
Considerazioni di UNITI PER LA SALUTE
A proposito di BENZO(A)PIRENE:la misurazione ci risulta obbligatoria per legge dal 2007.
In altre regioni lo misurano in modo continuativo(vedi Veneto) mentre la Regione Liguria ci risponde ( raccomandata del Maggio 2010) "Le attività per una miglior definizione delle zone e per pervenire ad un adeguato piano di monitoraggio sono tuttora in corso."
Quanto dovremo aspettare ancora affinchè ci vengano comunicati i valori sul nostro territorio?
Nessun commento:
Posta un commento