RIPORTIAMO UN BREVE AGGIORNAMENTO SULLE OSSERVAZIONI PRESENTI AL MINISTERO DELL'AMBIENTE RIGUARDANTI L'AIA IN CORSO DELLA CENTRALE TERMOELETTRICA TIRRENO POWER.
Tratto da AIA. MINAMBIENTE.IT
Autorizzazione Integrata Ambientale
L'autorizzazione integrata ambientale (AIA) é il provvedimento che autorizza l'esercizio di un impianto o di parte di esso a determinate condizioni, che devono garantire la conformità ai requisiti del decreto legislativo 18 febbraio 2005 , n. 59, di recepimento della direttiva comunitaria 96/61/CE, relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento (IPPC).
Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 16 del citato D.Lgs. 59/05, tale autorizzazione é necessaria per poter esercire le attività specificate nell'allegato I dello stesso decreto....
Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 16 del citato D.Lgs. 59/05, tale autorizzazione é necessaria per poter esercire le attività specificate nell'allegato I dello stesso decreto....
Riportiamo sempre dal Sito del Ministero
Ragione sociale: TIRRENO POWER S.p.A.
Nome impianto: Centrale termoelettrica di Vado Ligure
Tipologia procedura: Impianto Esistente
Dettaglio: Prima autorizzazione
Stato domanda: Procedimento in corso
La nostra associazione "Uniti per La Salute " ha inoltrato
le sue prime osservazioni osservazioni in data 13 luglio 2010 (Guarda sul sito del Ministero e clicca su osservazioni)
Riportiamo un breve sunto delle nostre ultime osservazioni che riguardano:
PUNTO 1:il rispetto delle
Prescrizioni per la trasformazione in Ciclo Combinato delle sezioni n 1 e 2 (sezione VL 5)
Con nota n. 10541/VIA/A.O.13b del 08.10.2001 “esclusione dalla procedura di VIA” furono date una serie di prescrizioni condizionanti “Si ritiene che non sussistano fattori che possano causare ripercussioni sull’ambiente di importanza tale da rendere necessaria, per l’intervento in esame , la procedura di VIA………, a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni” .
Alla data della presente osservazione la nostra associazione (nonostante richieste verbali e scritte) non è a conoscenza di dichiarazione ufficiale di ente pubblico che attesti la verifica documentale di ottemperanza per tutte le suddette prescrizioni.
Si precisa che con lettera del 19 febbraio 2010 i Sindaci di Vado e Quiliano dichiarano che ”hanno già contestato agli enti competenti il mancato o inadeguato adempimento di alcune prescrizioni”
.(sono trascorsi circa tre anni dall’entrata in funzione del Ciclo Combinato).
PUNTO 2:Autorizzazione scarichi a mare
Riportiamo il finale e vi suggeriamo la lettura completa direttamente sul sito del Ministero(Guarda sul sito del Ministero e clicca su osservazioni)
....Con queste affermazioni, secondo la nostra interpretazione, la stessa Provincia darebbe per assunto che gli scarichi non contengano sostanze pericolose (di cui all’art 108)
Allora ci poniamo i seguenti quesiti:
1 Come si possa sostenere con assoluta certezza che gli scarichi non contengano sostanze pericolose in mancanza di controlli e verifiche pubblici allo scarico avendo precisato la stessa provincia che la centrale opera in regime di autocontrollo?
2 Come si possa fare riferimento alle “prescrizioni contenute nella precedente autorizzazione” (2005) se nel frattempo la centrale ha subito un ampliamento con i gruppi a ciclo combinato (2007) con aumenti considerevoli sulle quantità di acqua allo scarico e, si presume, nuova rete di condotte per l’adduzione acque e condotte per gli scarichi a servizio della nuova unità?
3 In ogni caso, al momento dell’entrata in funzione dei nuovi gruppi a ciclo combinato (2007) non si sarebbe dovuto chiedere – e ottene
re- anticipatamente il rinnovo dell’autorizzazione allo scarico?
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DA RICORDARE CHE IN UN SIMILE CONTESTO E' IN CORSO IL PROCEDIMENTO DI VIA PER UN ULTERIORE POTENZIAMENTO A CARBONE........
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