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06 marzo 2011

Terzo gruppo a carbone!!!!! insostenibile per il territorio savonese

Tratto da Savona notizie

Terzo gruppo insostenibile per il territorio savonese secondo il Partito Democratico

Circoli del P.D di Quiliano, Vado Ligure, Bergeggi e Spotorno, in considerazione del fatto che è ancora in corso la conferenza dei servizi sulla centrale Tirreno Power, ritengono di dovere ribadire con fermezza la posizione già espressa in diversi documenti politici e sostenuta da numerose iniziative sul territorio, prima fra tutte la raccolta firme contro la realizzazione di un terzo gruppo a carbone effettuata su tutto il territorio provinciale:

- il nostro territorio non può assolutamente permettersi di assistere ad un peggioramento della situazione ,
- come pure non può più tollerare il mantenimento dell'attuale livello delle emissioni della centrale , a causa dei pesanti impatti sull'ambiente e sulla salute dei cittadini,
- né può accettare un progressivo disimpegno dell'azienda rispetto al territorio.

Pertanto respingiamo con forza tutte le ipotesi che prevedano la realizzazione di un terzo gruppo a carbone.

La nostra contrarietà è giustificata da due ragioni:

- la prima è una ragione di merito: il progetto di ampliamento presentato da Tirreno Power aggiunge inquinamento ad inquinamento senza intervenire sui gruppi esistenti (se non in modo del tutto marginale), aumentando il quantitativo di CO2 emesso in atmosfera e quindi contraddicendo i più recenti programmi comunitari di contenimento delle alterazioni climatiche; inoltre ciò comporterebbe una maggiore movimentazione di carbone (circa un milione di tonnellate) rispetto al consumo attuale, con conseguente aumento delle emissioni di polveri dannose.

- La seconda invece è di metodo: l’azienda ha tentato fin da principio di evitare il confronto con il territorio, forzando la procedura. Solo la reazione della Regione, unitamente alla mobilitazione locale, ha scongiurato un esito impositivo di questa vicenda. Tuttora l’azione della azienda continua ad essere inaffidabile; continua perché non ha mai rispettato quanto previsto dalle Convenzioni a suo tempo convenute con gli Enti locali (come quello della copertura dei parchi) e anche in questa occasione ha proposto un progetto che mira esclusivamente ad un aumento del profitto aziendale”

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