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05 maggio 2011

1)Troppo inquinamento? Gli ambientalisti denunciano il governo Usa 2)Ubik :QUATTRO DOMANDE AI CANDIDATI SINDACI SU TIRRENO POWER .

Tratto da Rinnovabili.it

Un'azione legale intrapresa a tutela della salute dei più giovani

Troppo inquinamento? Gli ambientalisti denunciano il governo Usa

Per gli ambientalisti il lavoro del Governo e del Presidente Usa non è sufficiente alla salvaguardia della salute e del patrimonio ambientale. Per questa ragione hanno decisio di citare in giudizio il governo degli Stati Uniti

(Rinnovabili.it) – Una coalizione di gruppi ambientalisti battezzata per l’occasione OurChildren’s Trust ha deciso di citare in giudizio il Governo degli Stati Uniti per non esser riuscito ad arrestare in maniera soddisfacente l’inquinamento atmosferico. Gli avvocati, che rappresentano bambini e i ragazzi hanno accusato gli Usa di non aver fatto abbastanza per proteggere la popolazione giovane e le generazioni future dai danni causati dall’inquinamento e dalle conseguenze nefaste che si verificheranno in futuro. Per far passare il messaggio hanno pubblicizzato l’azione in tutti gli stati americani utilizzando l’immagine di teenager querelanti per valorizzare l’importanza della salvaguardia della loro salute.
“Le persone hanno provato a spronare il sistema legislativo ma questo non ha funzionato” ha dichiarato Alex Loorz, ragazzo californiano di 16 anni che fa parte del gruppo dei querelanti “Obama non è stato in grado di fare qualcosa. L’unica possibilità che ci rimane è il sistema giudiziario”.
Sarà quindi compito dei giudici stabilire se le azioni intraprese dall’EPA per la riduzione delle emissioni inquinanti siano davvero sufficienti.

tratto da Imattermarch

Future generations are depending on us to stand up for them now.

QUESTO NEGLI STATI UNITI E IN ITALIA I NOSTRI RAGAZZI SI DEVONO RITENERE TUTELATI DAL GOVERNO ITALIANO per i danni causati dall’inquinamento e dalle conseguenze nefaste che si verificheranno in futuro ?

IN ITALIA le azioni intraprese dal GOVERNO ITALIANO per la riduzione delle emissioni inquinanti a tutela dei cittadini sono sufficienti?

LE NORMATIVE AMBIENTALI VIGENTI ,A TUTELA DELLA NOSTRA SALUTE ,SONO REALMENTE APPLICATE?

COME CITTADINI NUTRIAMO SERI DUBBI.........

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Tratto da Savona news

Ubik :QUATTRO DOMANDE AI CANDIDATI SINDACI SU TIRRENO POWER

A proposito di Tirreno Power e del progetto di ampliamento a carbone della centrale di Vado - Quiliano:

1) Avete fiducia nei controlli?

2) Perchè sono morte 2664 persone in più?

3) Perchè si vuole decidere solo dopo le elezioni?

4) Per il futuro di Savona turismo o carbone?

per l’incontro di oggi organizzato da Il Secolo XIX QUATTRO DOMANDE AI CANDIDATI SINDACI SU TIRRENO POWER

DOMANDA 1: AVETE FIDUCIA NEI CONTROLLI?:

Il segretario del PD Di Tullio ha dichiarato polemicamente che ha “piena fiducia negli organismi pubblici preposti al controllo della salute delle persone” , Sapendo della quasi nulla misurazione delle nocive polveri PM2,5 e PM1 da parte dell’ARPAL (i cui dirigenti regionali peraltro sono indagati dalla Procura di Genova proprio per falso e turbativa d’asta) della mancanza di controlli pubblici delle emissioni delle ciminiere,

della mancanza di controlli pubblici degli scarichi idrici,

della non ottemperanza di molte prescrizioni,

della mancanza di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA),

dei valori di inquinamento di aria, acqua e terreno fuori norma,

dell’assenza di una indagine epidemiologica,

dell’assenza di una Valutazione di Impatto Sanitario,

dell’assenza di un Registro Tumori,

del non adeguamento di Tirreno Power alle normative europee, cosa ne pensate voi (in particolare il sindaco uscente Federico Berruti) della piena fiducia di Livio Di Tullio sui controlli ?

DOMANDA 2: PERCHE’ SONO MORTE 2.664 PERSONE IN PIU’?

Dato del quale nessuno parla, almeno voi candidati Sindaci vi siete fatti un’idea dei motivi per cui in 16 anni nella Provincia di Savona sono morte 1.308 donne in più della media standardizzata regionale? Perché sono morti 1.356 uomini in più?

Vi chiediamo una risposta il più possibile analitica. E inoltre, secondo voi, nella scelta tra posti di lavoro e vita delle persone, quale deve avere la priorità?

DOMANDA 3: PERCHE’ SI VUOLE DECIDERE SOLO DOPO LE ELEZIONI?

In queste settimane si è deciso di fare una tregua elettorale in merito alla decisione futura su Tirreno Power. Sappiamo che comunque la decisione finale prevede certamente un ampliamento con nuovi gruppi a carbone (sia nell’ipotesi Burlando che nella controproposta Tirreno Power). Non vi sembra ingiusto che, sapendo che si stava decidendo un ampliamento contro il volere della maggioranza della cittadinanza, si è preferito aggirare la volontà popolare su questo tema, per poter poi decidere soltanto ‘dopo’ l’esercizio di democrazia diretta?

Non è grave decidere, cercando di evitare con ogni mezzo l’opinione dei diretti interessati, ovvero i cittadini che ne subiranno i danni?

Non è esattamente la stessa critica che è stata fatta a Berlusconi, che vuole promuovere nuovamente il nucleare soltanto nei prossimi mesi, aggirando il referendum?

DOMANDA 4: PER IL FUTURO DI SAVONA TURISMO O CARBONE?

Sui temi ambientali per fortuna si sta sviluppando una sempre maggiore informazione. Oggi si sa quello che non si sapeva solo 5 anni fa. Presto i turisti piemontesi e lombardi sapranno dell’inevitabile peggioramento della condizione ambientale della Provincia savonese dovuto all’ampliamento a carbone della centrale, e ne trarranno le conseguenze.Da candidati Sindaci, quale pensate sia la vocazione e le linee di sviluppo della Provincia di Savona per fronteggiare la globalizzazione e le economie asiatiche: il marketing turistico o il carbone?

Libreria UBIK

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