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13 luglio 2011

OGGI E' UNA BRUTTA GIORNATA ….... MA ANCHE BELLA!

13 luglio 2011 (ANSA) Via libera alla

realizzazione di due nuovi gruppi a carbone nella centrale Tirreno Power di Vado Ligure. Lo ha deciso la conferenza dei servizi, riunita oggi a Roma, che di fatto ha accolto l'impostazione decisa ieri dalla Regione Liguria......

Oggi è una brutta giornata… ma anche bella!


Certo, la decisione assunta dalla Conferenza dei servizi ci amareggia perché ci fa prospettare altri decenni di schiavitù al carbone, ci fa crollare quella residua speranza che riponevamo nel buonsenso di acuni nostri rappresentanti, a Genova come a Roma,


e soprattutto ci fa preoccupare sempre di più per la nostra salute, che è il bene più prezioso e l’obiettivo ultimo e unico della nostra azione.

Tuttavia, oggi è anche una bella giornata, perché finalmente, fra tante nubi – di carbone – è emersa come un raggio di sole in luglio, la chiarezza.


La chiarezza di alcuni nostri amministratori che prima di essere eletti si sono detti contrari all’ampliamento e poi l’hanno di fatto concesso,

che prima hanno scritto “NO” a caratteri cubitali e poi ci hanno parlato di “accettabile compromesso”,

che prima si sono accaparrati la nostra fiducia e poi .........


Bene, ben venga, la chiarezza innanzitutto.

Quella stessa fiducia però i cittadini se la potranno riprendere, nelle urne elettorali e
in tutte le sedi previste dalla legge!



Tratto da Savona News

"Perché andrei via da questa regione" (Lettera di una Mamma della Liguria)

Perché nella mia regione caratterizzata da mare, sole e vento, adatta allo sviluppo di fonti di energia elettrica rinnovabili, si continua a usare il carbone, combustibilefossile, che, come il nucleare, è altamente pericoloso.

Perché nella mia provincia c’è da 40 anni una centrale a carbone...

Perché il piano provinciale dei rifiuti prevede la possibilità di bruciare CDR (Comustibile da Rifiuti) nella centrale a carbone potenziata con pesanti danni alla nostra salute.

Perché nella mia regione la raccolta differenziata si limita a percentuali molto basse rispetto a quei livelli che eviterebbero la necessità degli inceneritori.

Perché la mia Regione, che si era opposta all’ampliamento della centrale a carbone di Vado, invece ha ora dato parere favorevole.

Perché le scelte si fanno per ottenere pochi possibili posti di lavoro in più nella centrale a carbone e si nascondono le migliaia di posti che si perderanno nel turismo.

Perché dalla centrale a carbone, che Tirreno Power definisce “pulito”, usciranno sempre più micidiali polveri ultrafini, cariche di mercurio, arsenico, radioattività.

Perché le polveri ultrafini non vengono misurate e non esiste l’obbligatorio registro dei tumori.

Perché nella mia provincia l’Ordine dei Medici denuncia da anni percentuali di mortalità e morbilità per tumori e malattie cardio e cerebrovascolari superiori alla media regionale e nazionale.

Perché nei fondali marini davanti a Vado l’Arpal ha rilevato già dal 2000 percentuali di sostanze tossiche (arsenico, mercurio, ….) spaventosamente superiori ai limiti di legge.

Perché questi dati ufficiali preoccupanti rimangono ignorati e non provocano i provvedimenti necessari per risanare la situazione ed eliminare le cause.

Perché prima ancora che i polmoni hanno inquinato le coscienze.


Però resto qui.


Perché non posso accettare che la mia terra venga ulteriormente avvelenata e distrutta.

Perché voglio continuare a lottare e non perdo la speranza che tutto questo si possa fermare.

Perché quando i miei figli mi chiederanno “ Come avete potuto permettere tutto questo

” voglio poterli guardare negli occhi e dire “io ci ho provato”.

Leggi su Savona News

Una tranquilla mattinata in Oncologia (il racconto di una Lettrice)

.......Perche' i nostri politici non si fanno in giro in Oncologia? Tanti politici rampanti ed imprenditori spavaldi, fatevi in giro tra i malati di cancro, e ponetevi un po' di domande sullo stato di inquinamento della nostra provincia.
Perche' i malati sono così tanti? Perchè non fate nulla per fermare questa strage silenziosa, che urla vendetta?


Questo racconto e' dedicato, con tanto rispetto e tanta dedizione, a tutti coloro che si sono ammalati, che combattono contro il male o che non ci sono piu', se non nei nostri cuori.

Ai politici, ai nostri amministratori, ai direttori delle industrie inquinanti di Savona e provincia una sola, drammatica, cruciale domanda:

Perche'? E perche' così tanti?

Chi rendera' mai giustizia a tutte queste vittime innocenti? Chi dara' un senso a tutta questa orribile sofferenza? Tutto questo non ha un prezzo? Non vi sentite colpevoli? “Anche se voi vi sentite assolti, siete lo stesso coinvolti...diceva Fabrizio De Andre'....”

Esimi signori, e se capitasse a voi ed ai vostri cari, cosa fareste? Lo sapete che

SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA? RESPIRIAMO TUTTI LA STESSA ARIA, ASSORBIAMO TUTTI GLI STESSI VELENI? PERCHE' NON VI PRENDETE SERIAMENTE CURA DI NOI E DEL TERRITORIO, E NON INIZIATE UNA POLITICA DI PREVENZIONE AMBIENTALE DELLE PATOLOGIE TUMORALI, ANZICHE' SOLO DI CURA?

In bocca al lupo a Tutti Noi Cittadini Savonesi, combattendo con coscienza critica e determinazione per un mondo meno inquinato e meno terribile.

Bastaveleni! Basta.

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