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13 marzo 2012

Carbone in calo negli USA, -40% nella produzione nel 2011 di elettricità

 Tratto da  GreenStyle.it 
Leggendo gli ultimi dati della EIA, l’Energy Information Administration americana, si scopre che nel 2011 meno del 40% dell’elettricità prodotta negli Stati Uniti ha come fonte il carbone. Si tratta del dato più basso da trent’anni a questa parte: 39% nel 2011 contro 46% del 2010. Bisogna andare a vedere come mai è scesa la quota di energia prodotta dal carbone e da cosa è stata sostituita questa fonte fossile.
Secondo la EIA questo fenomeno è dovuto, innanzitutto, a un inverno relativamente mite che ha portato a consumi elettrici più contenuti. Poi anche alla chiusura di alcune vecchie centrali a carbone che sono state sostituite da più moderni impianti a ciclo combinato gas naturale e vapore. Il metano, quindi, dopo decenni inizia a sostituire il carbone nel mix energetico americano.
Il gas naturale, rispetto al carbone, è decisamente più pulito nelle emissioni di polveri sottili e particolato e ha un impatto sul clima molto inferiore grazie a emissioni di CO2 molto più contenute. Alla discesa del carbone, quindi, corrisponde una crescita del gas nella generazione elettrica USA: dal 22% del 2010 al 26% dell’anno scorso.
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