Rosolina lì, 21 giugno 2012
Comunicato stampa
E....la battaglia continua
Progetto di trasformazione a carbone della centrale termoelettrica di Porto Tolle
Al contrario, chiediamo con forza agli Enti locali, alle associazioni di categoria, ai sindacati, ai singoli imprenditori e ai semplici cittadini di essere parte attiva per programmare il futuro del territorio.
Riconosciamo l’importante ruolo che rivestono le reali opportunità della nostra area, occorrono scelte coraggiose che non penalizzino le attività principali e ben radicate nel Delta del Po: pesca, turismo e agricoltura, con migliaia di addetti impiegati. E soprattutto non deve essere posto in secondo piano la tutela della salute dei residenti.
Il desiderio è che si trovi un unico denominatore comune che assicuri un degno futuro anche alle maestranze Enel e alle imprese dell'indotto, e siamo convinti che esso sicuramente esista e già da ora darebbe occupazione immediata: pretendere che venga avviata la demolizione delle strutture obsolete e non più utilizzabili dell’impianto, in previsione di riutilizzare il sito con progetti alternativi e ambientalmente compatibili.
Dev’essere comunque chiaro che, ove dovesse emergere ancora una volta la volontà di persistere sulla strada della trasformazione a carbone, non abbiamo alcuna intenzione di subire inermi l'immenso torto che procurerà inevitabili e gravi danni alle citate attività economiche presenti sul territorio e che, soprattutto, rischia di compromettere per sempre la salubrità dell'ambiente in cui viviamo.
In tal caso non esiteremo a far valere tutti i nostri diritti affinché ogni decisione in merito alla ripresa della procedura autorizzativa della riconversione a carbone sia sottoposta al vaglio delle competenti sedi giurisdizionali, amministrative e penali, nazionali ed europee.
Distinti saluti.
I Ricorrenti:
C.O.B. - CONSORZIO OPERATORI BALNEARI, VILLAGGIO TURISTICO ROSAPINETA
SUD e VILLAGGI CLUB s.r.l., CONSORZIO DELTA NORD SOCIETA’ COOP. A.R.L.
, AGENZIE IMMOBILIARI e COMITATO CITTADINI LIBERI - PORTO TOLLE.
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